Gazzetta di Benevento

Don Michele Villani ha accompagnato i suoi giovani lungo le strade principali della parrocchia del Rione LibertÃ con lo scopo di insistere sulla necessitÃ della pace, una pace che eviti le stragi, una pace che ponga tolleranza e rispetto tra le religioni.
Dopo la settimana della preghiera per l'unitÃ dei cristiani, ci ha detto don Michele lungo il tragittoÂ ed in occasione della festa della conversione di San Paolo, i giovani dell'Azione Cattolica della parrocchia dell'Addolorata hanno desiderato e proposto una Marcia Silenziosa per la Pace, marciaÂ che hanno denominato "Non piÃ¹ schiavi ma fratelli", una fiaccolata con lo scopo di meglio sensibilizzare gli abitanti del quartiere.
Partendo dagli ultimi avvenimenti, ci ha ancoraÂ rivelato il parroco,Â come ad esempio la strage di Parigi ad opera dell'integralismo, anche altre religioni hanno voluto evidenziare l'invito e la parola del Papa che ha lanciato nel messaggio del primo dell'anno:Â Non piÃ¹ schiavi ma fratelli, appunto.
CosÃ¬ lungo questa traccia, i giovani hanno intrapreso la marcia fermandosi ogni tanto perÂ una riflessione che ha toccato vari aspetti quali il rapporto intereligioso;Â la persecuzione dei cristiani; la schiavitÃ¹; i bambini soldato; la legalitÃ ;Â la famiglia; l'immigrazione.
Tuttavia, Ã¨ stato anche detto dai giovani dell'Azione Cattolica, che nonostante i venti di guerra provenienti da ogni parte delÂ mondo, non tutto Ã¨ perduto.
La voce della Chiesa e la presenza attiva dei cristiani nel mondo puÃ² cambiare la storia.
AlÂ termineÂ dellaÂ marcia, Â Ã¨Â statoÂ proprioÂ donÂ Michele a chiedere di "rompere il silenzio" e far sentire forte a tutti quanto rumore puÃ² la Pace!
E' stato a questo punto che tutti i palloncini sono stati fatti scoppiare con grande fragore.
Poi la benedizione ed il canto finale.

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