Karate: Importante affermazione per Seishinkan Benevento alla VII edizione degli Open d'Italia che si sono disputati a Casagiove
I sanniti, guidati dal maestro Alfredo Testa, hanno portato a casa un bottino finale di 21 medaglie, frutto di 9 ori, 6 argenti e 6 bronzi, con la società che ha svettato su tutte le altre presenti
Redazione
La vicina Casagiove ha regalato il primo sorriso alla Seishinkan di Benevento alle prese con la nuova stagione agonistica di karate.
Al richiamo della VII edizione degli Open d'Italia, hanno partecipato diversi atleti: ben 920 partecipanti.Â
La squadra guidata dal maestro Alfredo Testa ha portato a casa un bottino finale di 21 medaglie, frutto di 9 ori, 6 argenti e 6 bronzi, con la Seishinkan che ha svettato su tutte le altre società presenti, conquistando anche la prima coppa dell'anno.
La competizione era valida anche per l'assegnazione dei punti per le relative classifiche azzurri.
Luca Scanniello (categoria senior -75 kg), ha vinto l'oro in una categoria numericamente ed agonisticamente ben rappresentata, riuscendola a spuntare nonostante una noia fisica al tendine d’Achille che lo ha costretto ad una mobilità limitata.
Stesso discorso per Guido Scarinzi.
L'atleta di Foglianise, ha conquistato il primo posto, pur limitato da un forte dolore al capo lungo del bicipite, nella categoria juniores -70 kg, ricca di atleti di spessore tecnico-atletico.
Si imposto su tutti con personalità , restando sempre concentrato e dimostrando il proprio valore in ogni fase della gara.
Oro, fra i senior -60 kg, anche per il neo campione d'Europa, Cosimo Savoia.
Atteso anche l'altro fresco campione d'Europa, il giovane pontese Elia Calabrese: per lui esordio nella categoria cadetti B -63 kg.
Una categoria affollata e con atleti bravi ed agguerriti.
Calabrese è apparso ancora ai livelli di forma degli europei londinesi, vincendo e convincendo.
L'altro atleta pluri-medagliato a Londra, originario di Castelpoto, Gianluca Maio, anche lui al suo esordio fra i cadetti B -55 kg, non ha fallito l'obiettivo dell'oro; attento e calcolatore, ha dimostrato maturità e sete di vittorie.
Vittoria che mancava, invece, da tempo a Manuel Baldini.
Il ragazzo di Foglianise, si è imposto fra gli junior -80 kg con una prestazione maiuscola, sfoderando carattere e decisione.
Hanno vinto l'oro, in categorie non valide per il punteggio azzurrabili, ma assolutamente competitive, anche Luca Zollo fra i senior -70 kg; Morena Russo nei senior -60 kg ed il neo atleta della Seishinkan, Angelo Mercuri, bravo ad imporsi nella categoria esordienti.
Medaglie d'argento sono arrivate da Attilio Rocca, l'atleta di San Leucio del Sannio che ha sfiorato la vittoria tra gli junior -70 kg così pure Erica Marino, tra i senior -53 kg, che ha ancora ampi margini di miglioramento.
Ottime le prestazioni di Vincenzo De Biase, una rivelazione tra i cadetti A -62 kg; Vincenzo D'Antuono, tra i veterani si è fermato in finale, ma è apparso sensibilmente migliorato; Mary Gennaro la quale ha perso la finale tutta Seishinkan con Morena Russo, ma ha dimostrato di avere carattere e grande spirito di adattamento; infine, argento fra i ragazzi, per Mattyas Mastrobuoni, bella la finale, combattuta come un atleta navigato.
Le medaglie di bronzo sono andate ad una nuova atleta Seishinkan, Marta Mercuri, proveniente da Pago Veiano, reduce da un grave infortunio appare ancora al di sotto delle sue possibilità .
Stesso discorso per Sara Iscaro, bronzo ma con pochi mesi di preparazione, l’atleta di Bagnara aspira comunque a tornare ai vertici del karate internazionale.
Deludente la prestazione di Dario Bufardeci, solo terzo fra i senior -70 kg, apparso deconcentrato e contratto in una categoria che lo ha sempre visto dominare.
Bravo invece, Alessandro Lamparelli che, nella medesima categoria, ha affiancato al terzo posto Bufardeci.
Ottimo il bronzo di Simone Altieri, fra i cadetti A -55 kg.
Sfortunato, inceve, Federico Fusco, il ragazzo di Ponte è salito sul terzo gradino del podio, ma è stato vittima di alcune incertezze arbitrali.
Da segnalare anche le prestazioni di Nicolas Barone, Marco Paolillo, Matteo Zamparelli e Fabio Ungaro, quest'ultimo febbricitante.
I prossimi impegni agonistici, per la squadra sannita del direttore tecnico Alfredo Testa, saranno a febbraio quando, a Lecco, si disputerà una nuova edizione del Grand Prix.
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comunicato n.76547
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