Gazzetta di Benevento

"C'era un allarme importante, ma francamente non hoÂ registrato nemmeno alcuna criticitÃ da parte deiÂ dirigenti scolastici.
Non c'Ã¨ nessun riscontro alla denuncia di Altrabenevento".
Il sindaco di Benevento, Fausto Pepe, ha riunito d'urgenza i dirigenti scolastici ed il dirigente dei Servizi Scolastici, Giuseppe Moschella, al viale dell'UniversitÃ , presso il Settore Servizi Sociali, per fare il punto della situazione in generale sulla mensa scolastica e nello specificoÂ adottare eventualmente deiÂ provvedimenti se si fosse appurato quanto sostenuto dal presidente del sodalizio, Gabriele Corona.
L'Associazione Altrabenevento aveva, infatti, inviato, nei giorni scorsi, alla Stampa una nota con cuiÂ aveva affermatoÂ che degli insettiÂ sarebbero stati trovati nei ceci destinati alla mensa scolastica delle scuole del Comune di Benevento.Â
La scopertaÂ sarebbe avvenuta nel luogo dove vengono preparati i pasti e, cosÃ¬, la distribuzione diÂ quantoÂ previsto non c'Ã¨Â piÃ¹ stata ed essa Ã¨ stata sostituitaÂ conÂ della pasta inÂ brodo.
Circostanza che era stataÂ categoricamente smentita dalla societÃ che prepara i pasti a cui ieri Altrabenevento aveva controreplicato non solo confermando quanto asserito, ma anche annunciando che, in settimana, avrebbeÂ presentato un dossier sulla gestione della mensa scolastica.
In mattinata, quindi, Corona, aveva rincarato la dose attaccando il Comune diÂ averÂ chiesto per i controlliÂ l'intervento dei Vigili Urbani e non dei Nas dei Carabinieri.
"Dopo le polemiche sulla pasta e ceci con insetti -Â aveva affermato -Â l'Asl farÃ visita al capannone ubicato nella zona industriale di Ponte Valentino dove la RistorÃ² cucina e impacchetta i pasti per i bambini delle scuole elementari della cittÃ .
Come sostiene la ditta, non Ã¨ la prima volta che i sanitari si recano sul posto, ma finora non hanno mai trovato "anomalie".
In altre cittÃ , il Comune di fronte alle denunce per disservizi della mensa, chiama iÂ Nas dei Carabinieri, in questo caso, invece, ritiene sufficiente inviare sul posto i Vigili Urbani.
E' probabile, comunque, che gli addetti ai controlli cercheranno anche di sapere quando e come vengono preparati i pasti; quando e da dove arriva la carne; a che ora viene cotta; se funziona e si usa la macchina per abbattere la presenza di batteri; come Ã¨ stato preparato il brodo servito ieri l'altro in sostituzione della pasta e ceci; quando viene tagliato il formaggio e come viene conservato prima di essere inviato alle scuole; qual Ã¨ la qualitÃ igienica che contenitori utilizzati per il trasporto dei pasti; se tutti gli impianti ed i locali sono idonei".
Tornando al Comune, da Palazzo MostiÂ nessun problemaÂ o criticitÃ Â Ã¨ stataÂ stata riscontrata.
Il sindaco, nella mattinata odierna, ha voluto dare una risposta all'Associazione, negando che ci possano essere state queste anomalie all'interno della scuola.
Pepe ha rimarcato che sia l'Asl che il proprio dirigente, Giuseppe Moschella, hanno negato che ci potesseroÂ dei problemi.
"Era doverosoÂ - ha detto -Â prendere informazioni.
Quando si parla di bambini eÂ della mensa scolastica devo capireÂ beneÂ cosa succede.
Sia l'Asl che Moschella perÃ² mi hanno dato rassicurazioni che non ci sono problemi".
Poi ha aggiunto: "Li esorto, comunque, a continuare a vigilare".Â
Il primo cittadino ha discusso con i dirigenti quest'oggi anche delle tariffe dei buoni pasto del servizio mensa che tante polemiche aveva riscontrato nei giorni scorsi: "Abbiamo dato un'occhiata anche a questo settore per capire se eravamo competitivi rispetto al piano regionale comparandolo alle altre cittÃ della Campania.
In una media ponderale siamo i meno cari della Campania".
Il dirigente Moschella ci ha confermato che i controlli dall'Asl, effettuati ieri e stamane, quello di oggi assieme alla Polizia Municipale, non hanno rilevato nulla di anomalo.
Sono stati effettuati nei vari step, nei vari momenti cioÃ¨ della lavorazione dei cibi e tutto Ã¨ risultato essere negativo e nulla che potesse far pensare ad una gestione fuori dalle norme da parte della RistorÃ².
Peraltro, ci ha ancora detto Moschella, la segnalazione fatta ad Altrabenevento sembra pervenire dall'interno dell'Azienda, forse da un dipendente, ma da informazioni richieste stamane nessuno ha confermato nulla.
Questa Azienda, ha concluso sull'argomento il dirigente Moschella, Ã¨ da noi costantemente controllata.
Lo scorso anno, ad esempio, in una sola circostanza la Polizia Municipale l'ha anche verbalizzata per una non corretta regolaritÃ amministrativa (nulla a che fare con la preparazione del cibo).
Ma c'Ã¨ di piÃ¹.
Abbiamo avvertito l'Azienda che due genitori per volta e per ogni scuola dove vengono serviti i loro pasti, a sorpresa, cioÃ¨ quando i genitori vorranno, potranno andare a fare visita alla RistorÃ².
Nel corso dei lavori di oggi della riunione con i dirigenti, ci ha ancora detto Moschella, Ã¨ stato da me presentato anche un lavoro statistico con le altre mense dei capoluoghi campani eÂ Benevento, per le fasce piÃ¹ alteÂ riferite ai residenti (che Ã¨ di 3,56 euro al giorno mentre per i non residenti Ã¨ di 4,58 euro), Ã¨ risultata essere la piÃ¹ competitiva in senso assoluto.
L'unica fascia dove non siamo i primi in senso assoluto Ã¨ quella piÃ¹ bassa (1,90 euro).
PerÃ² anche qui siamo subito intervenuti mettendo a disposizione la somma di 35mila euro che andranno per le fasce piÃ¹ deboli che da gennaio a maggio, perÂ i prossimi cinque mesi cioÃ¨, avranno uno sconto mensile di 20 euro per un totale di 100 euro a famiglia finoÂ alla fine della mensa perÂ il corrente anno scolastico.
Di questa agevolazione beneficierannoÂ 350 famiglie.
CosÃ¬ facendo chi ora paga 1,90 euro a pasto, da gennaio pagherÃ circa 90 centesimi.
Il relativo bando di partecipazione Ã¨ in fase di definizione e verrÃ pubblicato nei prossimi giorni.

Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.

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