Gazzetta di Benevento

Lo storico partito di Destra che non c'Ã¨ piÃ¹ e che, con il tempo, si Ã¨ andato frammentando e spezzettando in vari partiti e partitini Ã¨ stato al centro del dibattito che, questa sera, si Ã¨ tenuto presso l'Hotel President di Benevento, organizzato dalla Fondazione Alleanza Nazionale e dall'Associazione MezzogiornoNazionale.
Il titolo del convegno: "La Destra e le Riforme" Ã¨ stato anche l'occasione per celebrare il centenario della nascita di Giorgio Almirante, compianto leader del Msi.
Notevole il parterre dei relatori: Pasquale Viespoli, Luigi Bonelli, Salvatore Colatruglio, Rosa De Stasio, Enrico Guarra eÂ Gennaro Malgieri, tutti esponenti di spicco che, per decenni, hanno militato nella Destra che ha animato la storia politica del nostro Paese.
Ad intervenire per primo e a fare gli onori di casa, Ã¨ stato Pasquale Viespoli che ha detto: "E' necessario interrogarsi sul passato di questo partito per poi costruire ed offrire una nuova prospettiva alla Destra italiana, recuperando la sua presenza attiva all'interno della politica di Governo e facendola diventare la vera alternativa al partito della sinistra".
"Almirante - ha proseguito Viespoli - Ã¨ stato un uomo delle istituzioni che ha apportato un vero e proprio cambiamento all'interno del sistema politico italiano.
Oggi, in pieno deficit di cultura politica, Ã¨ necessario rimettere le cose a posto e, con tanta umiltÃ , ripartire dalle idee per costruire un nuovo soggetto politico nazionale che recuperi la vera anima della Destra",
A seguire Ã¨ stata la volta di Luigi Bonelli che ha ricordato i momenti piÃ¹ sofferti della Destra italiana, ovvero quelli che si sono succeduti dalla caduta di Gianfranco Fini in poi.
Egli ha, altresÃ¬, annoverato i tanti comizi tenuti in cittÃ da Giorgio Almirante e la sua capacitÃ di mettere in atto una politica seria e concreta a servizio delle persone.
Quindi, ha preso la parola Salvatore Colatruglio che ha ripercorso le tappe fondamentali della carriera politica del leader del Msi, esaltandone le sue qualitÃ morali e la sua capacitÃ di dare ascolto e fiducia ai giovani.
Poi ha dichiarato: "Non esiste piÃ¹ la Destra delle Riforme e neanche una Destra vera e propria; nonostante ciÃ² la vera Destra Ã¨ rimasta nella comunitÃ e nei cuori della gente.
E' un peccato non avere piÃ¹ un riferimento politico tutto nostro e, proprio per questo, Ã¨ necessario apportare il contributo di tutti per ricostruirlo quanto prima".
Poi, Enrico Guarra, figlio di Antonio, parlamentare, ha raccontato numerosi episodi afferenti diverse campagne elettorali che hanno visto la venutaÂ a BeneventoÂ di Giorgio Almirante ed anche quelle in altre cittÃ della Campania. "Quando poi ci recavamo a Napoli, per esempio, mentre io, papÃ e Almirante camminavamo per le strade, dai balconi ci lanciavano petali di rose e fiori".
Sempre Guarra ha sottolineato che, dalla "Telesina" all'apertura dell'UniversitÃ a Benevento, sono state tutte "battaglie" portate avanti e strenuamente sostenute dalla Destra locale.
Per Rosetta De Stasio, giÃ consigliere regionale, "Ã¨ necessario recuperare l'attualitÃ di pensiero ed il progetto politico di Almirante, riammodernando il vecchio partito per costruire un futuro diverso".
Poi ha spronato la platea, asserendo: "Dobbiamo inventarci ed organizzare qualcosa anche a livello locale per ritornare a far politica seria nel segno della Destra."
A chiudere i lavori, invece, Ã¨ stato Gennaro Malgieri il quale, dopo aver effettuato un excursus storico sia del partito della Destra che della figura di Giorgio Almirante ha dichiarato: "Oggi, nelle condizioni attuali, mi trovo in forte imbarazzo nel celebrare il centenario della nascita di Giorgio Almirante in assenza di un vero e proprio partito di Destra".

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