E' in edicola un nuovo numero di "Gazzetta di Benevento" che non poteva che occuparsi dell'evento politico del momento e cioè della elezione del presidente della Provincia e del nuovo Consesso che, a differenza di quello che lo ha preceduto che era composto da 24 membri, è ora ridotto all'osso: Solo 10 consiglieri provinciali di cui 6 di maggioranza e quattro di minoranza.
Questa elezione, partita in sordina, ma che è poi stata ripresa con veemenza dalle parti, è stata forse ingiustamente sottovalutata anche perché, come dice il neo presidente Claudio Ricci, questo è un Ente che avrà ancora vita lunga...
Ma "Gazzetta" affronta anche un altro importante tema ed è quello delle Conferenze Stampa.
Di quelle inutili, tantissime, che se ne celebrano comunque, e di quelle utili che invece non si fanno.
E' il caso di Aniello Cimitile, presidente e poi commissario uscente della Provincia, che ha governato, molto ben pagato, per otto anni la Rocca dei Rettori e che non ha avvertito nemmeno la esigenza di congedarsi dal popolo sannita portando il consuntivo delle sue gesta compiute alla Rocca.
E di Carmine Nardone, altro esponente della vita politica cittadina che, dopo aver capeggiato una lista sostanzialmente di centrodestra, ha abbandonato il ruolo di consigliere d'opposizione che il popolo gli aveva affidato ed è andato via con due anni d'anticipo quasi disdegnando l'Istituzione di cui ha fatto parte: Il Consiglio comunale.
Queste erano conferenze stampa che forse si voleva che fossero celebrate ed invece non ci sono state.
Peccato.
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