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Benevento, 21-10-2014 21:51 ____
Per la prima volta riuniti i Collegi dei Revisori dei Conti del Comune, dell'Amts e dell'Asia. Comincia un nuovo percorso per le partecipate
Si potrebbe anche arrivare alla fusione delle due Aziende del Comune ma non è detto. Bisognerà prima verificarne tecnicamente e finanziariamente la convenienza
Nostro servizio
  

E' la prima volta che i Collegi dei Revisori dei Conti del Comune (qui nella foto) e delle sue partecipate, Asia ed Amts, si sono riuniti sotto la presidenza dell'assessore alle Finanze e titolare dell'azione del controllo analogo (attivato proprio da lui a maggio dello scorso anno, ad un mese dal suo insediamento a Palazzo Mosti e poi avviato, per volontà del Consiglio Comunale dal 1° gennaio di quest'anno), Francesco Saverio Coppola.
Con lui anche l'assessore Enrico Castiello (assente l'assessore Maria Iele per motivi di lavoro), il segretario generale Claudio Uccelletti, i dirigenti Isidoro Fucci ed Emilio Porcaro, in totale una quindicina di persone, riunite con l'intento di raccordare meglio e di far viaggiare in sintonia il Comune e le sue partecipate al 100% (infatti, non si parla di Gesesa dove la maggioranza del capitale non è in mano al Comune).
Sono tre gli aspetti sui quali lavorare per l'immediato.
Va migliorato il controllo analogo (è un termine tecnico per indicare la perfetta corrispondenza che deve esserci, soprattutto a livello finanziario, tra il Comune e la sua partecipata da cui non deve ricevere ... "sorprese") con una verifica stretta sulle deliberazioni adottate, sulla gestione economica, finanziaria e patrimoniale.
Particolare attenzione dovrà essere riposta sui costi.
Ci dovrà essere poi un ulteriore sistema di controllo per la predisposizione del Bilancio consolidato che partirà dal prossimo anno.
Nel Bilancio del Comune, infatti, ci dovranno essere anche quelli delle sue partecipate al 100%.
Infine, ci ha detto l'assessore Francesco Saverio Coppola, gli indirizzi del Governo sono oramai noti e riguardano la ottimizzazione delle partecipate.
A tale riguardo, bisognerà, quindi, verificare se un progetto di fusione tra le due Aziende, Asia ed Amts, sia conveniente, altrimenti non ha alcun senso porla in essere.
Dovrà essere questa una valutazione a carettere tecnico e finanziario.
Una volta delineate le convenienze, ci dovrà poi essere una valutazione in sede politica.
Ovviamente l'obiettivo, ci ha rivelato Coppola, è quello di razionalizzare i costi magari abbassandoli.
L'auspicio è, dunque, un beneficio per i cittadini relativamente alla Tari, il costo per la raccolta e smaltimento dei rifiuti e per l'Amts, magari abbattendo un po' di strisce blu.
Ovviamente l'obiettivo può anche essere più semplicemente il miglioramento del servizio.
L'incontro di oggi, ci ha detto infine Coppola, segna un nuovo percorso per le partecipate.

comunicato n.74442




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