Si è conclusa positivamente la vertenza dei "rimborsi chilometrici" che si era aperta fra alcune categorie professionali dell'Asl Benevento, in particolar modo i veterinari, e la stessa Azienda Sanitaria.
La Federazione Veterinari e Medici, con il segretario aziendale Angelo Zerella per la Dirigenza, e la Cgil Funzione Pubblica, con il segretario provinciale, Giannaserena Franzè, ed il coordinatore Asl, Giovanni Lombardi, hanno stipulato, infatti, con la parte pubblica, rappresentata da Claudio Campanelli, dirigente del Sevizio Personale, e Michele Del Vecchio, dirigente del Servizio Economico-Finanziario, un accordo risolutivo della problematica.
"Si è decisa - ha spiegato la Cgil - l'estensione della disciplina vigente prima della nota protocollo numero 86915 del 18 gugno scorso, redatta dalla Dirigenza del Dipartimento di Prevenzione, anche all'Area Comparto oltre che ai dirigenti medici interessati, ripristinando lo status quo ante.
Nell'accordo è previsto, in buona sostanza, che l'Azienda provvederà a revocare la propria nota che penalizza i dipendenti che utilizzino le autovetture personali per lo svolgimento dei compiti di istituto, data la carenza del parco auto.
Dunque, il computo delle distanze chilometriche oggetto di rimborso sarà nuovamente calcolato sull'effettivo percorso effettuato dal dipendente, allo stesso tempo, viene ripristinata per i veterinari dirigenti una quota aggiuntiva, così come da norme contrattuali.
Trova, dunque, soluzione una vicenda che rischiava di paralizzare una della attività strategiche del Dipartimento di Prevenzione e che aveva creato, nei giorni scorsi, non poche fibrillazioni tra il personale medico veterinario ed il personale di area comparto.
Costatiamo, con soddisfazione, che la competenza ed il buon senso della delegazione trattante hanno prevalso su atteggiamenti pretestuosi e normativamente non supportati, che avevano avuto il sopravvento nella prima fase della trattativa".
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