L'edificio delle Orsoline non è agibile per la parte non occupata dall'Istituto scolastico e dunque non può ospitare i senza tetto
E' terminato con questa constatazione l'incontro svoltosi tra l'arcivescovo Andrea Mugione e l'assessore al Patrimonio Pietro Iadanza. Con loro anche il rappresentante della Fondazione "Elio de Martini"
Nostro servizio
La vicenda dell'edificio delle Orsoline, relazionata a quella dei senza tetto, non si definisce.
Questo pomeriggio, al Seminario Arcivescovile di viale degli Atlanici (in un primo momento la riunione si sarebbe dovuta tenere direttamente in Curia), si sono incontrati l'arcivescovo, monsignor Andrea Mugione, con don Nicola De Blasio, direttore della Caritas; per il Comune di Benevento l'assessore al Patrimonio, Pietro Iadanza assistito dall'avvocato dell'Ente, Vincenzo Catalano, e per la Fondazione "Elio de Martini" il legale rappresentante, Sergio Parziale.
Assente il sindaco, Fausto Pepe, per motivi di salute che gli hanno impedito la partecipazione riservandosi, invece, quella in Consiglio comunale che sarebbe cominciato di lì a qualche ora.
Dunque, fumata grigia o nera, ma certamente non bianca.
Il vescovo, nell'incontro di sabato con i rappresentanti del Movimento di Lotta per la Casa aveva rinviato il prosieguo delle valutazioni a questa riunione che avrebbe dovuto tenersi, appunto, lunedì.
Questa promessa ha fatto anche sì che i manifestanti desistessero dall'occupazione del Duomo.
La problematica è stata affrontata dal proprietario (il Comune) e da chi perpetuamente (la Chiesa) possiede il bene in virtù di un'antica convenzione e da chi gestisce l'Istituto scolastico che al suo interno, con la Fondazione "Elio de Martini", accoglie alunni della scuola dell'Infanzia e della Scuola Primaria Parificata.
In realtà lo stabile, per la parte che dà su via Bosco Lucarelli, è parzialmente agibile.
Lo è perfettamente per la parte occupata dall'Istituto scolastico ma per il resto, essendo stato abbandonato oramai da molti anni e, dunque, senza manutenzione, è stato dichiarato inagibile ed abbisognevole di azioni di restauro conservativo al tetto e poi a tutta l'impiantistica.
Insomma, un lavoro serio quello che dovrebbe essere fatto e con un bel po' di soldi da investire.
Così stanno le cose, è stato detto nel corso dell'incontro, ed è, dunque, praticamente improponibile ospitare persone al suo interno così come, invece, chiede il Movimento di Lotta per la Casa.
Sull'incontro di oggi e sulle sue risultanze, potrebbe anche esserci un comunicato congiunto degli Enti interessati.
Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.
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