Le organizzazioni sindacali Fp Cgil, Cisl Fp e la Uil Fpl, insieme ai lavoratori della Comunità Montana Titerno-Tammaro, si sono riunite in assemblea netta tarda mattinata di oggi per analizzare la situazione che si è venuta a creare a seguito del mancato pagamento di sei mensilità al personale dipendente.
Si è, inoltre, discusso dello stato di stallo nelle attività della Comunità Montana stessa.
"Nel corso dell'incontro - si legge nella nota sindacale congiunta - è emersa la pressoché totale assenza di fondate motivazioni alla base di tale blocco delle attività e dei pagamenti, fermo restando la oggettiva inadempienza della Regione Campania, che però non inficia le attività di tutte le altre Comunità Montane che, ad oggi, sono quantomeno riuscite a corrispondere il salario, tranne, per l'appunto, la sola Comunità Montana Titerno-Tammaro.
In assemblea, sono emerse anche delle spese effettive tuttora sostenute dall'Ente a fronte di evidenti incongruenze nelle anticipazioni bancarie.
Nel sollecitare il pagamento degli stipendi arretrati, le organizzazioni sindacali si riservano ogni azione, anche di carattere legale, di denuncia alle autorità competenti, in particolare la Procura della Corte dei Conti, il Ministero delle Finanze, la Regione Campania, l'Autorità per la Spending Review, non solo per ricercare eventuali responsabilità , ma anche per evitare che la situazione possa notevolmente aggravarsi e degenerare al punto da portare al lastrico interi nuclei familiari già alle soglie della disperazione".
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