Portale multimediale d'informazione di Gazzetta di Benevento

 

stampa

letto 5132 volte

Benevento, 30-08-2014 14:15 ____
Giovanni D'Aronzo del Partito Socialista Italiano contesta il sindaco Fausto Pepe sulla vicenda prostituzione al Rione Ferrovia
E' un problema che mortifica l'intera città e non solo una parte di essa
Redazione
  

Giovanni D'Aronzo, esponente  del Partito Socialista Italiano, interviene sulla vicenda del fenomeno della prostituzione al Rione Ferrovia di Benevento e lo fa rispondendo alle affermazioni del sindaco, Fausto Pepe, e del comandante della Polizia Municipale, Giuseppe Moschella.
"Al primo cittadino - scrive - sfugge un dato inconfutabile, il problema è presente, reale ed allarmante.
Ne sono testimonianza i numerosi interventi delle Forze dell'ordine che quotidianamente sono impegnati con abnegazione e sacrificio nel debellare il fenomeno esistente.
E' una questione che mortifica l'intera città e non solo una parte.
I residenti sono esasperati, infastiditi, insicuri nel frequentare le strade del rione e si sentono lesi nella propria dignità.
Su tali e significativi episodi non si può rispondere  con la classica delle affermazioni si fa strumentalizzazione politica.
Sono fenomeni, questi, che nessun cittadino vorrebbe mai costatare, che nessuna donna vorrebbe essere infastidita nel frequentare le strade del rione.
Il capo di un'amministrazione dovrebbe attivare ogni strumento in suo possesso al fine di contrastare  simili fenomeni.
Come ad esempio farsi promotore di organizzare un tavolo per l'ordine e la sicurezza pubblica.
Senza dimenticare che un sindaco ha potere d'intervenire d'imperio su questioni che possono minare la sicurezza della propria comunità.
Inoltre, è necessario potenziare i controlli utilizzando i Vigili Urbani, attivare tutte le forme di partecipazione civica, coinvolgendo i cittadini volontari in opere di controllo e tutela della città, così come avviene in molte realtà del nord.
Affermare, inoltre, che la protesta in atto arrivi da agitatori non disinteressati ed ostili alla compagine municipale è avventata visto che a farsi promotori dell'iniziativa sono residenti e commercianti non impegnati in politica, anzi…
Al comandante Moschella, che afferma di voler confinare il fenomeno in zone meno impattanti, rispondiamo che sono parole che non fanno altro che storcere il naso ai cittadini ed a cui ci indignano fortemente.
Immaginare un'area da adibire a parco giochi della prostituzione è fuori da ogni logica.
L'Amministrazione comunale, dall'insediamento del Pepe, si è sempre fregiata del vessillo della legalità, in forte contrasto con simili affermazioni.
Chiediamo, infine, ai consiglieri di maggioranza ed opposizione di farsi promotori d'iniziative consiliari al fine di comprendere quali procedure l'Amministrazione attiva intenda adottare al fine di restituire decoro e dignità alla comunità".

comunicato n.72706




Società Editoriale "Maloeis" - Gazzetta di Benevento - via Erik Mutarelli, 28 - 82100 Benevento - tel. e fax 0824 40100
email info@gazzettabenevento.it - partita Iva 01051510624
Pagine visitate 397291367 / Informativa Privacy