Il degrado sociale che imperversa al Rione Ferrovia va fermato immediatamente.
E' quanto ha auspicato, in una nota affidata agli organi d'informazione, l'Associazione "La città che vogliamo" anche alla luce dei recenti episodi che hanno interessato questa zona di Benevento.
"Premesso - scrive il sodalizio - che va apprezzato, sostenuto e condiviso l'impegno di tutte le Forze dell'ordine che, quotidianamente, sono impegnate al contrasto della prostituzione dilagante al Rione Ferrovia, resta in tutti noi l'amara scoperta di come questa città sia verso un tracollo sociale, economico, occupazionale.
Esiste, sulla questione, un profondo silenzio da parte di tutti, una sorta di omertà che offende le nostri radici, la nostra storia e la nostra comunità .
Una comunità che mai in passato si è dovuta scontrare con simili fenomeni.
Il fenomeno dilagante della prostituzione presente nel Rione Ferrovia riguarda l'intera città e non solo quello del rione interessato.
Oltre che a turbare la vivibilità di un'intera comunità , queste persone recano un danno anche alle attività commerciali presenti lungo viale Principe di Napoli.
Tanti operatori commerciali si lamentano dei cali delle vendite ed attribuiscono le perdite economiche alla diffusa presenza delle donne in "vendita".
Anche e soprattutto le istituzioni politiche devono attivare ogni forma di contrasto per restituire quella giusta serenità alla nostra comunità .
Ora, è il momento di contrastare ed estirpare questa piaga dilagante e riappropriarci della nostra dignità sociale".
|