Gazzetta di Benevento

Ancora un rinvio della Commissione Bilancio presieduta da Giovanni Zarro.
Se ne riparlerÃ domani pomeriggio, a poche ore oramai dal Consiglio comunale convocato per il giorno successivo.
Tecnicamente il presidente avrebbe anche potuto chiedere il voto nella seduta di oggi, Â ma lo avrebbe dovuto chiedere sul nulla visto che i documenti sono giunti in Commissione poco prima delle 19.00, quasi in chiusura della seduta.
Dunque, Zarro ha deciso che bisognava dare ai componenti dellaÂ Commissione almeno un giorno, scarso, di tempo per leggersi le carte (anzi visionare il dischetto su cui tutto il carteggio Ã¨ stato riposto)Â e, dunque, haÂ stabilito per il rinvio a domani.
Comunque sia, ci ha detto il presidente Zarro, le quasi tre ore di discussione sono state utili per chiarire anche alcuni aspetti della dibattito che poi si aprirÃ in Consiglio.
Non ci sono state sorprese sui dati del Piano di Riequilibrio finanziario rispetto a quelli che abbiamo giÃ ampiamente riportato cosÃ¬ come per le coperture da utilizzare per il pagamento del debito che si andrÃ a contrarre con lo Stato per pagare quelli del Comune.
La polemica c'Ã¨ stata, invece, sui debiti riconoscibili.
Questo Piano, ci ha detto Zarro,Â si occupa dei debiti fuori bilancio di cui una parte sono stati giÃ riconosciuti tempo fa dal Consiglio Comunale per 18 milioni di euro.
Un'altra parte non Ã¨ stata ancora riconosciuta ma entra, perÃ², come debito riconoscibile,Â nel Piano all'esame del Consiglio.
Il Comune, perÃ², allo stato non Ã¨ ancora pronto a riconoscere anche questi nuovi debiti (gli ultimi, ha giurato ieri in Commissione l'assessore Coppola...) in quanto il dirigente Emilio Porcaro ha affermato di avere in suo possessoÂ le schede di ogni singolo debito, ma non le ha potute ancora verificare.
Intanto, la presentazione del Piano al Ministero scade il prossimo 2 settembre e, dunque, da qui la necessitÃ di scindere le due cose approvando il Piano entro il 2 settembre (con la seduta del 29 agosto) ed i rimanenti debiti con la nuova seduta che si dovrebbe tenere tra il 7 e l'8 settembre prossimi.
L'opposizione ha ha questo punto chiesto la lista dei debiti riconoscibili con le schede.
La struttura ha l'elenco e le schede, Ã¨ stato risposto,Â ma queste ultime non sono ufficiali in quanto, come detto, il dirigente non le ha verificate e quindi non le ha firmate.
Si Ã¨ convenuti quindi solo sulla disponibilitÃ dell'elenco che domani sarÃ consegnato all'opposizione.
Il paradosso Ã¨ che in tutto questo, il presidente della Commissione Ã¨ rimasto senza il dischetto contenente tutta la documentazione in quanto il suo lo ha ceduto al componente Giovanni De Pierro.
Non c'erano altre copie disponibili.
Domani si farÃ carico di esigerne un'altra di copia.
Comunque sia, alla fine, il presidente Zarro ha tenuto a sottolineare l'atteggiamento cortese della minoranzaÂ cheÂ si Ã¨ manifestatoÂ con un atteggiamento molto riflessivo.
EÂ questo ci ha pregati di evidenziarlo nel nostro resoconto.
Tre ore di lavoro stanno a significare che i consiglieri, tutti, hanno voglia di lavorare, ha concluso il presidente della Commissione.
Al termine della discussione, Ã¨ giunto in Commissione anche il sindaco Fausto Pepe il quale con noi ha tenuto a sottolineare che la polemica avviata dall'opposizione sulla mancata presentazione in Consiglio dei nuovi debiti fuori Bilancio Ã¨ perfettamente legittima, ma non riguardaÂ gli argomenti posti all'ordine del giorno dellaÂ seduta del 29 agosto ma la prossima, quellaÂ degli inizi di settembre.

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