| Benevento, 31-07-2014 10:39 |
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Ancora un successo per il penultimo appuntamento de "I Concerti della Bottega". Ad esibirsi Silvano Maria Fusco e Caterina Fuccio
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di Eugenio Russo |
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Ancora un successo per il penultimo appuntamento de "I Concerti della Bottega".
Ieri sera, ad esibirsi presso il Cortile di Palazzo Fusco-Rossi, sono stati il violoncellista Silvano Maria Fusco e la pianista Caterina Fuccio.
Il duo, di fronte ad un pubblico che anche stavolta ha colmato la capienza del Cortile, ha eseguito brani di musica classica, come "Il Cigno" del compositore francese Camille Saint-Saëns. Questo tema fa parte dell’opera "Il carnevale degli animali", che consta di 14 brevi momenti durante i quali emergono riferimenti satirici ed umoristici voluti dall’autore. Difatti ogni brano è dedicato ad un animale, "ma non si capisce perché", ha raccontato al microfono Silvano Maria Fusco, guardando sornione la sua compagna al pianoforte, "il brano numero 11 sia dedicato ai pianisti…"
In effetti, sembra che, inserendo la "razza" dei pianisti tra gli animali, Saint-Saëns abbia voluto musicare una divertente parodia di questi ultimi, costretti ad ore di ripetitivo ed estenuante studio sulla tastiera.
Le introduzioni alle esecuzioni di Silvano Maria Fusco hanno aggiunto alla serata allegria e leggerezza. Se da un lato non è mancata la tensione e l’attenzione che un concerto di musica classica richiede, dall’altro il violoncellista-presentatore ha saputo porgere al pubblico questo genere musicale soffiando via la polvere dallo spartito, narrando la nascita di alcuni brani e svelando i retroscena di altri, parlando del suo rapporto con determinati autori e giocando a due con Caterina Fuccio.
Tutto questo non sarebbe bastato se l’intrattenimento, piacevole e mai inappropriato, non avesse rappresentato la ciliegina sulla torta di una performance appassionante, grazie alla quale anche i palati meno avvezzi sono riusciti ad assaporare appieno il gusto del "classico".
Sulle note di "Libertango" di Astor Piazzolla, una coppia presente tra il pubblico in piedi appena fuori il Cortile del Palazzo, non ha resistito ed ha iniziato a danzare.
Il duo Fusco-Fuccio è di recente costituzione, ma ha già ottenuto diversi successi di pubblico e di critica esibendosi in prestigiose sale italiane quali Villa Rufolo di Ravello, Villa Pignatelli a Napoli e Sala degli specchi di Taranto.
Inoltre, ha registrato la colonna sonora del cortometraggio "L’ultimo scherzo del Conte Silver" di Angelo Cozzi, scritta dallo stesso Silvano Maria Fusco.
L’ultimo appuntamento de "I concerti della Bottega", previsto per il 3 agosto, a partire dalle ore 19.00, sarà una vera e propria festa.
Oltre a ciò che era in programma, cioè "Palazzo in Musica", esibizione di diversi artisti da scoprire salendo le scale ed entrando nelle stanze del Palazzo, lo staff de "I Concerti della Bottega" è riuscito ad assicurarsi la presenza di Joel Holmes.
Per chi non lo conoscesse, eccone un breve ritratto.
Joel Holmes, pianista e compositore statunitense, è considerato un vero prodigio del pianoforte e a neanche trent’anni si è già conquistato un ruolo di primo piano nel mondo del jazz americano ed internazionale. Della sua musica dice che si tratta di un connubio tra influenze musicali, libertà spirituale e interpretazione personale. Ha studiato alla prestigiosa "Baltimore School for the Arts" e si è laureato in Jazz Performance al Conservatorio "Peabody Institute" dell’Università John Hopkins. Il suo talento, apprezzato e conosciuto in molte parti del mondo, dall’Europa all’Asia, dagli Usa all’America Latina, lo ha portato a ricevere premi e riconoscimenti importanti e a collaborare con grandi artisti come Roy Hargrove, Nenna Freelon e molti altri. Ha all’attivo due cd, "Eternal Vision" e "African Skies" (con cui ha ricevuto due nominations per i Grammy Awards) e altri in uscita.
La serata sarà così organizzata:
- ore 19.00 primo turno di Palazzo in Musica;
- ore 20.30 secondo turno di Palazzo in Musica
- ore 21.30 Joel Holmes in concerto
- ore 23.00 Festa di chiusura IV Edizione.
Le foto sono di Debora Maiale per "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.
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