Niente da fare a Roma al Ministero dell'Interno per lo sblocco di tutti i concorsi di cui il Comune ha fatto richiesta.
Il sindaco Fausto Pepe, così come da noi già annunciato ieri, assieme all'assessore al Personale, Pietro Iadanza ed al dirigente del Settore, Isidoro Fucci, si è recato personalmente al Ministero dell'Interno ed il bicchiere può considerarsi anche mezzo pieno (o mezzo vuoto ovviamente) perché a casa il sindaco è comunque tornato con il via libera ufficiale alla procedura concorsuale relativa ai Servizi Sociali (proprio ieri sono cominciati i concorsi per l'assunzione di sei assistenti sociali e di tre sociologi); del dirigente del Settore Avvocatura (a metà con la Provincia ma con un percorso a pagamento anche per le casse comunali stavolta) e del dirigente alle Finanze (settore che oggi è retto dall'incaricato Emilio Porcaro).
Per le altre richieste: il dirigente amministrativo ed il funzionario, la risposta è stata interlocutoria.
In pratica i dirigenti del Ministero hanno chiesto di poter prima visionare il nuovo Piano di Risanamento che, come è noto, dovrà essere approvato dal Consiglio Comunale entro il prossimo 5 settembte (con una seduta di Consiglio che forse si terrà tra il 28 ed il 29 agosto), prima di assumere una decisione definitiva al riguardo.
Ultimato questo adempimento contabile, la pratica per le rimanenti assunzioni dovrà essere ripresentata.
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