Subito dopo il Consiglio Comunale è cominciata a Palazzo Mosti una riunione tra il sindaco Fausto Pepe, l'assessore alle Finanze Francesco Saverio Coppola ed i dirigenti Vincenzo Catalano ed Emilio Porcaro per mettere a punto il ricorso che, di lì a poco, avrebbe firmato il sindaco, ricorso contro la deliberazione della Corte dei Conti che aveva contestato, per certi tratti anche duramente, ha dichiarato a "Gazzetta" lo stesso assessore Coppola, non solo l'aspetto per così dire esteriore ed organizzativo del Piano di Risanamento finanziario, ma anche l'assetto contabile del Comune...
E questo noi non possiamo farlo concettualmente passare in silenzio, ci ha detto Coppola...
E dunque il ricorso che partirà domattina, ultimo giorno utile, non ha interesse a raggiungere alcuno scopo, visto che quel Piano di Risanamento bocciato dalla Corte è stato abbandonato dal Comune che ne sta predisponendo un'altro, ma serve solo a confutare i "dubbi" della Corte medesima sull'intero assetto economico e finanziario del Comune. Questo non si può far passare senza protestare, ci ha detto Coppola.
Domani mentre la missiva partirà per Napoli alla volta della Corte dei Conti, il sindaco Fausto Pepe partirà invece per Roma, alla volta del Ministero dell'Interno.
Lì andrà personalmente per aiutare i dirigenti del Ministero a superare gli ultimi ostacoli al via libera per una serie di assunzioni tra cui un funzionario ed un dirigente.
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