La città ora è percorribile nonostante la sua altimetria non incoraggiante, grazie alle pubbliche biciclette a pedalata assistita
Inaugurata oggi la prima delle sei stazioni dove sarà possibile ritirare il mezzo grazie ad una tessera personalizzata. Soddisfatto Gianvito Bello che questa iniziativa ha curato da assessore provinciale
di Ylenia Giorgione
Si chiama "Benebike" ed è il nuovo servizio di Bike Sharing inaugurato oggi a Benevento, un servizio che mette a disposizione dei cittadini e dei turisti presenti in città , delle biciclette posizionate nei luoghi strategici di Benevento, per potersi muovere liberamente con un mezzo pubblico alternativo e, soprattutto, ecologico.
A tagliare il nastro della prima postazione inaugurata (quella in piazzale Carducci), sono stati Aniello Cimitile, commissario straordinario della Provincia di Benevento, Gianvito Bello, ex assessore provinciale ai trasporti (che in pratica questa iniziativa ha voluto all'epoca della sua presenza nella Giunta Cimitile ndr), e Giuseppe Marsicano, tecnico della Provincia, soddisfatti per la riuscita di questo progetto atteso già da qualche anno, ma che a causa di problemi tecnici ancora non riusciva a venire alla luce, come per esempio la difficoltà nel trovare gli allacciamenti elettrici nel terreno per collocare i cicloposteggi, spiega Marsicano.
"Una bella soddisfazione", dice Gianvito Bello, il quale ricorda la partecipazione della Provincia in questo nuovo servizio: "In genere sono le città che fanno queste istallazioni ma la Provincia ha creduto in questo progetto nell’ambito dell’accordo sull’energia da fonti rinnovabili e della mobilità sostenibile", ha detto l’ex assessore.
Ma veniamo al succo della questione: Come funziona il sistema di Bike Sharing?
Prima di tutto chiunque voglia usufruire del servizio deve possedere una tessera elettronica e ricaricabile che permetterà all’utente di sbloccare la bicicletta parcheggiata nelle stazioni Bike Sharing.
Quest’ultime sono sei e si trovano alla Stazione centrale delle Ferrovie dello Stato, in piazza Santa Maria, piazza Risorgimento, piazzale Carducci (di fronte la chiesa di San Gennaro), in viale dell’Università e nel quartiere Santa Colomba.
Ogni utente potrà ritirare la tessera al punto informazioni, situato in piazza Roma, presso gli ex uffici comunali, e qui, presentando carta d’identità e codice fiscale, potrà sottoscrivere un contratto gratuito, una semplice sottoscrizione formale di noleggio, e ricevere la tessera elettronica ricaricabile.
Il costo della tessera è di 10 euro e sarà valida per un anno, invece i costi per l’utilizzo effettivo delle biciclette si basano su tariffe orarie: 0,50 euro per 30 minuti, (gratuiti per i primi 6 mesi del servizio), 1 euro per un’ora e così via.
Il servizio di Bike Sharing andrà ufficialmente in funzione il 2 agosto (utilizzabile poi tutti i giorni dalle ore 8.00 alle 22.00) e nelle varie postazioni si troveranno biciclette elettriche a pedalata assistita, in grado di sostenere chi guida la bici nei percorsi più faticosi, come quelli in salita.
Inoltre, al momento del ricevimento della tessera elettronica, ad ogni utente verrà fornito un lucchetto, che resterà di sua proprietà , per poter parcheggiare la bicicletta nei normali parcheggi appositi durante il tempo di noleggio.
Per qualsiasi informazione ci si può rivolgere all’infopoint di piazza Roma, oppure contattare un numero verde gratuito, 800 69 73 33, o consultare il sito internet www.bikeshare.it
Insomma, una vera svolta ecologica per la città di Benevento, prima in Campania ad inaugurare tale servizio di condivisione, che sarà funzionante in via sperimentale per un anno, dopo il quale si vedranno gli effetti che avrà prodotto e cosa fare eventualmente per migliorarlo.
Aniello Cimitile ha ribadito, infine, quanto questo nuovo esperimento sia importante per il turismo, per produrre posti di lavoro, per andare incontro alla necessità di utilizzare fonti di energia rinnovabile.
Ovviamente il corretto funzionamento del servizio non sarà possibile se gli stessi cittadini non ne avranno cura, "la speranza è che gli atti di vandalismo si arrestino" dice Cimitile, mentre Marsicano fa un vero e proprio appello alla cittadinanza: "Bisogna essere tutti vigilanti su questa struttura. Le bici sono dotate di gps, sono rintracciabili e ci sono telecamere nelle pensiline ma faccio appello ai cittadini per essere vigilanti sul servizio che la città offre per il bene della città stessa."
Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.
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