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Benevento, 29-07-2014 07:45 ____
E' contenta, nonostante non sia salita sul podio, Lidia Fusaro, la giovane cantante beneventana che ha partecipato al Premio "Valentina Giovagnini
Il divertimento ed il piacere di partecipare alla manifestazione è stato forte. A Pozzo di Chiana ancora una volta si è respirato quella strana sensazione che spinge tanti giovani provenienti da tutta Italia ad esserci nel nome di Valentina
 di Luca Pietronigro
  

E' contenta, nonostante tutto, Lidia Fusaro, la giovane cantante di Benevento che, questa volta, non è riuscita, come lo scorso anno, ad entare tra i primi tre classificati, con la sua canzone Bianca, al Premio Valentina Giovagnini, che è si svolto, lo scorso fine settimana, a Pozzo della Chiana in provincia di Arezzo.
Il divertimento ed il piacere di partecipare e di prendervi parte è stato lo stesso, le emozioni sono state le medesime della scorsa edizione forse anche di più, ci ha confidato pochi secondi dopo la fine della competizione canora.
Ciò che è importante, ha aggiunto, era esserci e stare nei luoghi, nei posti in cui ha vissuto Valentina.
Lo stesso spirito che ha contraddistinto i tanti fan ed ammiratori che, giunti un po' da tutta Italia, si sono concentrati nel piccolo centro aretino per rendere omaggio alla giovane cantante deceduta il 2 gennaio 2009 in un incidente stradale.
Ciò che colpisce di questa manifestazione è lo spirito che regna, che spinge tante persone ad essere presenti in questo posto ogni anno nonché il piacere, da parte degli stessi, nel voler essere parte attiva dell'evento non solo presenziando alla manifestazione, ma anche nel dare una mano, proprio da un punto di vista pratico, agli organizzatori, che è poi la famiglia Giovagnini tramite una Onlus che porta il nome della loro congiunta.
Lo spirito che lega ognuno dei componenti è quello di una famiglia, una grande famiglia allargata di amici dove si ride, si scherza, ci si sta insieme; legati da un forte vincolo che coinvolge, da subito, anche chi vi entra a far parte per la prima volta
Un'unione ed una simpatia, dunque, che prende un po' tutti.
Anche gli stessi artisti in gara vengono coinvolti, spesso, in simpatiche iniziative, come la realizzazioni di interviste video, fatte sempre con quello spirito di chi vuole lasciare un segno, un ricordo.
Come anche la nostra Lidia ha voluto sottolineare nel giorno della finale di domenica, raggiunta dopo aver superato lo scoglio della semifinale di sabato insieme ad altri sette concorrenti (Sara Borgogni di Firenze, Alex Polidori di Roma, Irene Biagioli di Grosseto, Martina Caiti di Bari, Andrea Bolognesi di Ravenna, Silvia Frida Sopranzetti di Roma, Valeria Crescenzi di Terni), la presenza di Valentina Giovagnini c'è ed è palpabile in ogni cosa.
Concetto ripreso anche da Vincenzo Incenzo, paroliere della Giovagnini ed uno dei membri della giuria composta anche da Steve Luchi vocal coach del team Pelù al programma The Voice, Andrea Direnzo, Roberto Sterpetti, Stefano Sani e Ronny Aglietti, il chitarrista di Alessandra Amoroso, il quale, proprio nel giorno della semifinale, ha auspicato la presenza di giovani e bravi artisti che avessero tante belle cose da dire come faceva Valentina.
Di bravi cantanti e belle canzoni ne abbiamo sentite, tra coloro che erano in gara dove al primo posto si è classificato Andrea Bolognesi con la sua "Indefinito", seguita da Silvia Frieda Sopranzetti con "Se nel dubbio"; al terzo Martina Caiata con "Lascia che"; Premio della Critica, Valeria Crescenzi con "Il contrario", ma anche tra gli ospiti, ovvero Massimo Di Cataldo, Mario Venuti, che hanno riproposto le loro hit, nonché Olvia Thissen, la vincitrice della scorsa edizone.
Con loro, anche Benedetta Giovagnini, la quale, oltre a guidare i suoi piccoli alunni della Scuola Canto Play di Castiglion Fiorentino nel "Passo silenzioso della neve", la canzone giunta seconda a Sanremo nel 2002 che ha fatto conoscere la sorella Valentina al pubblico, ha anche proposto il suo inedito "Invisibile", oltre ad un bel duetto con Venuti sulle note di "Mai Come Ieri".
Una bella esperienza, dunque, che ha coinvolto anche chi vi scrive nonché la stessa Fusaro, ormai diventata una habituè della kermesse, la quale, ha promesso, che ci riproverà ancora una volta.
Ad accompagnarla sempre il papà Giuseppe, la mamma Stefania ed il fidanzato Antonio.

 

 

 

Le foto in basso sono di Roberto Davanzo.

 

 

                                    

comunicato n.71960




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