I consiglieri comunali di San Giorgio del Sannio, del gruppo di opposizione "Trasparenza e Partecipazione" composto da Giovanni Zampetti (foto) e Vincenzo Boniello, hanno chiesto al presidente del Consiglio comunale ed al segretario generale di annullare la seduta del 3 luglio scorso in quanto ritengono che i verbali della seduta medesima contengano "palesi e macroscopiche irregolarità nella parte relativa all'espressione di voto".
"Infatti - scrivono -  le delibere numero 18, 19, 20 e 21 a fronte di 12 consiglieri presenti riportano che la votazione è stata espressa da 14 consiglieri (9 favorevoli e 5 contrari).
Nella delibera numero 19, nella parte riguardante la votazione per l'immediata esecuzione, sono riportati soli i voti favorevoli (9) mentre mancano quelli contrari oppure astenuti.
Considerato che gli argomenti posti in votazione riguardano situazioni importati, come l'approvazione del bilancio di previsione, riteniamo che le richiamate difformità  falsino la verbalizzazione delle delibere e, come tali, rendano gli atti nulli perchè incoerenti e non sanabili con una mera "errata-corrige".
Invitano, quindi, il presidente del Consiglio ed il segretario generale a provvedere con urgenza alla riconvocazione del Consiglio Comunale per l'approvazione  degli argomenti oggetto delle delibere adottate nella seduta del 3 luglio".
La segnalazione di presunta irregolarità , i due consiglieri l'hanno inviata anche al prefetto ed al revisore dei conti.
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