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Benevento, 20-07-2014 18:41 ____
Due ragazzi omosessuali si baciano su di una panchina della Villa Comunale e sono invitati ad andarsene
Protesta il collettivo Wand per i diritti Lgbt: Cosa c'è di più indecente in un bacio omosessuale rispetto ad uno eterosessuale?
Redazione
  

Il collettivo Wand per i diritti Lgbt (nella foto un momento di una loro manifestazione) ha inviato una nota per denunciare quanto accaduto a due ragazzi nella Villa Comunale di Benevento.
Di seguito eccone il testo.
"In qualità di collettivo che lotta contro la discriminazione basata sull'orientamento sessuale e per l'affermazione dei diritti delle persone, segnaliamo uno spiacevole episodio di discriminazione avvenuto nel pomeriggio di venerdì scorso, 18 luglio, presso la Villa Comunale di Benevento, con la speranza che i beneventani non lascino che cada nell'indifferenza generale, ma che vogliano cogliere il nostro invito a reagire e ad indignarsi.
Due ragazzi, uno dei quali membro del nostro collettivo e residente a Benevento, l'altro residente ad Avellino, sono stati poco educatamente cacciati dalla Villa Comunale, perché si stavano baciando su una delle panchine presenti al suo interno.
E' noto a tutti coloro che la frequentano o che l'hanno occasionalmente visitata che la Villa è meta di numerose coppiette, che, approfittando della relativa intimità offerta dalle panchine, si appartano per scambiarsi baci o effusioni.
E' noto anche che c'è chi non si limita alle sole effusioni ma si spinge ben oltre, eppure questa situazione è sempre stata tollerata ed accettata dai custodi della Villa.
Non abbiamo notizie di coppiette che siano state cacciate perché in atteggiamenti compromettenti.
I due ragazzi in questione inoltre non erano andati oltre il bacio, consapevoli di essere in un luogo pubblico, ma il custode non ha gradito la loro presenza e li ha allontanati...
I due hanno protestato e chiesto spiegazioni, alle quali il custode ha risposto che due omosessuali non si possono baciare in Villa, perché potrebbero passare bambini.
Cosa c'è in un bacio tra due ragazzi che potrebbe scandalizzare un bambino più di un bacio tra un ragazzo ed una ragazza?
Cosa c'è di più indecente in un bacio omosessuale rispetto ad uno eterosessuale?
Perché agli eterosessuali è consentito manifestare il proprio amore in pubblico, mentre agli omosessuali viene continuamente ripetuto che è vergognoso, che devono evitare di essere visti, soprattutto se ci sono in giro bambini?
Questo atteggiamento suggerisce che ci sia qualcosa di sbagliato e corrotto nell'essere omosessuali, che baciare il proprio fidanzato dello stesso sesso sia scandaloso e perverso, che l'amore che si prova per il proprio partner dello stesso sesso sia una pulsione vergognosa, da nascondere per non offendere il pubblico pudore.
Questo caso si aggiunge alla lunga lista di episodi di discriminazione avvenuti in tutta Italia, laddove i responsabili dell'ordine pubblico o della gestione di un luogo pubblico (carabinieri, poliziotti, custodi o gestori) non accettano che gli omosessuali si comportino come fanno gli eterosessuali, che agiscano come una coppia e si manifestino il proprio amore davanti a tutti.
Il più recente è l'episodio di Catania, dove due donne lesbiche sono state cacciate da una spiaggia perché si stavano baciando.
Quando accetteremo il fatto che una coppia di persone dello stesso sesso ha esattamente lo stesso diritto di qualunque altra coppia di amarsi in pubblico come in privato?
Veniamo da una tradizione di baci omosessuali nascosti ed atti d'amore perpetuati in casa, all'oscuro del mondo esterno, per preservarlo dallo scandalo e dallo scalpore, ma per fortuna questa tendenza sta cambiando: sempre più gay e lesbiche prendono consapevolezza del fatto che il loro amore non è inferiore a nessun altro ed ha il sacrosanto diritto di essere vissuto alla luce del sole.
E' questa la generazione a cui appartengono i due ragazzi che venerdì pomeriggio erano in Villa, una generazione, almeno in parte, libera da vecchi tabù e preconcetti, eppure ancora bersaglio di insulti ed offese in pubblico, ancora non del tutto libera di amare alla luce del sole, come dovrebbe accadere in una società matura. 
Noi del collettivo Wand risponderemo a questo episodio con un'iniziativa organizzata che avrà luogo a breve in Villa Comunale e della quale definiremo i dettagli nella riunione aperta di mercoledì prossimo, 23 luglio, alla quale tutti i cittadini beneventani interessati a far sentire la propria voce in merito ed a reagire a questo accaduto sono invitati a partecipare.
Ribadiremo, ancora una volta, il diritto a baciare chi vogliamo, contro l'ignoranza e la discriminazione di cui questo e altri episodi (vedi Buonanno che propone di multare gli omosessuali che si baciano) sono vergognosa manifestazione".

comunicato n.71710




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