La notizia dell'ammissione alla procedura concordataria dell'Amts è giunta nel corso di un Convegno sulle Procedure Concorsuali dal titolo "Luci ed Ombre sulla Riforma R.D. 16.03.1942 (Legge Fallimentare). Profili Civili e penali" svoltosi nel corso della intera giornata all'Università Telematica "Giustino Fortunato" ed a cui ha preso parte anche Michele Monteleone (nella foto è il primo a destra), presidente della II Sezione Civile del Tribunale di Benevento, nella qualità di relatore sul tema: "Esdebitazione. Requisiti e vantaggi".
Ovviamente il nome Amts non è stato pronunciato dal giudice, ma interloquendo con un altro magistrato di Torre Annunziata, Andrea Penta, Monteleone ha detto di aver depositato per via telematica (e perciò oramai essendo a conoscenza degli aventi diritto se ne poteva parlare) il Decreto con il quale il Collegio da lui presieduto ha deciso favorevolmente sull'ammissione alla procedura concordataria e si trattava appunto di un caso in cui c'era stata una rinuncia al precedente piano ed una nuova domanda con un nuovo piano migliorativo rispetto al precedente.
Insomma il nome dell'Amts non c'è ma il caso era quello.
Dunque, l'intuizione da noi avuta, prendendo a riferimento l'atteggiamento dei commissari che non avevano posto, in udienza, in quella del 16 luglio, altre domande riguardo al nuovo piano presentato dall'Azienda, era quella giusta.
Ora con lo stesso decreto il Collegio nomina nuovamente i commissari (certamente saranno confermati quelli in atto) e fissa nuovamente l'adunanza dei creditori che dovranno dare il loro assenso o meno al piano presentato dall'Azienda.
Proprio come è stato già fatto la prima volta.
Insomma si riparte daccapo, ma con una proposta migliorativa e con più speranza di essere approvata.
Il sindaco Fausto Pepe, informato di questa decisione assunta dal Tribunale, ha dichiarato la sua soddisfazione.
Abbiamo lavorato e stiamo lavorando molto per salvare questa azienda, ci ha detto e per dare certezze e futuro alle famiglie che da essa dipendono.
Ancora una volta i gufi sono stati dispersi.
Chi briga affinché l'Amts scompaia per fallimento, deve ancora una volta ricredersi: Il lavoro che stiamo facendo non è di poco conto e dunque andiamo avanti...
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