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Benevento, 18-04-2014 19:32 ____
Gianni Alemanno è ritornato nel Sannio e tra i sanniti. Dopo l'incontro con il sindaco di Pietrelcina ha partecipato ad un faccia a faccia cittadino
Accompagnato dall'ex consigliere provinciale Luca Ricciardi ha ribadito uno dei punti cardine della sua campagna elettorale e cioè l'attacco alla moneta unica, all'euro
 di Diego De Lucia
  

Gianni Alemanno è ritornato nel Sannio e tra i sanniti.
Dopo l'apparizione di due settimane fa quando ancora non erano state presentate le liste elettorali per le Europee del prossimo 25 maggio.
Definita questa operazione fondamentale, il candidato di Fratelli d'Italia Alleanza nazionale ha incontrato il sindaco di Pietrelcina, Domenica Masone, in una visita privata e poi è giunto nel capoluogo per un faccia a faccia con un gruppo di sostenitori al Rione Libertà presso la sede dell'Associazione di "Io x Benevento" del presidente Giuseppe Schipani.
L'ex sindaco della capitale, ancora una volta accompagnato dall'ex consigliere provinciale Luca Ricciardi, ha voluto ribadire uno dei punti cardine della sua campagna elettorale e cioè l'attacco alla moneta unica, all'euro: "E' uno strumento di recessione e di sottosviluppo che penalizza i nostri paesi.
E' una moneta troppo forte per noi italiani". La strada giusta è voltare pagina.
L'Europa deve essere più compatta più unita per difendere i prodotti rispetto a quelli cinesi".
Secondo Alemanno, l'appuntamento del 25 maggio è un modo importante per dire di essere vicini all'idea Europa, ma secondo segni di modernità nei confronti delle politiche che sinora l'Europa ha seguito.
Dopo i saluti del presidente Schipani, la parola è passata proprio a Ricciardi il quale ha esortato tutti alla mobilitazione politica: "Vogliamo rovesciare i tavoli con l'Europa. Vogliamo difendere il Made in Italy".
Il segretario regionale di Fratelli d'Italia, Luigi Rispoli, dal canto suo, è ritornato sulla scelta di fondare il movimento: "E' di estrema chiarezza.
Abbiamo detto no al Partito Popolare Europeo perché è tutto nelle mani della Merkel".
Sull'euro anche Rispoli è apparso netto: "Questa moneta è determinante solo per le economie forti.
Le altre sono in netta sofferenza".
Infine ha sottolineato con piacere il ritorno del simbolo di An: "E' stato un grande passato e con la Meloni e Alemanno sarà un grande futuro".
Per Alemanno, che ha chiuso l'incontro, è necessario rivedere tutti i trattati ed è essenziale che l'Europa punti sullo sviluppo e non sulla recessione.
L'ex sindaco di Roma è rimasto soddisfatto dell'accoglienza ricevuta nel Sannio: "Guai a disinteressarsi alla politica oppure votare qualche partito pazzo".
Su Fratelli d'Italia, Alemanno ha detto: "Abbiamo non solo ridato l'idea della destra, ma qui offriamo una casa comune".
Sulla sua candidatura alle Europee si è così espresso: "Vogliamo ripartire dall'Italia e recuperare gli interessi del mondo nei nostri confronti.
In Europa siamo trattati come dei maiali eppure contribuiamo, in maniera elevata, nei confronti di Bruxelles".
L'ex sindaco di Roma ha detto non sono stati difesi, negli anni passati, gli interessi della nazione: "Basta demonizzare sulle cause della crisi economica.
E' stata colpa delle classi dirigenti italiane e basta, non hanno sfruttato il 53% dei fondi strutturali".

Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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