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Benevento, 17-04-2014 21:25 ____
Calcio: Nessuna partitella in famiglia per i giocatori del Benevento, ma esercitazioni tattiche ed atletiche. Si ferma di nuovo Signorini
Fabio Brini: Abbiamo sfruttato questa settimana per effettuare vari test. La sosta in questo momento va benissimo perchè credo che fermarsi a Pasqua sia anche una forma di rispetto nei confronti di chi è fedele e vive il momento religioso
Nostro servizio
  

I giocatori del Benevento Calcio, nonostante la pausa che osserverà il campionato di Prima Divisione per le festività pasquali, hanno continuato ad allenarsi anche questo pomeriggio sul terreno del "Ciro Vigorito".
La squadra nella giornata di domani effettuerà altre due sedute e poi tutti a casa per festeggiare la Pasqua.
Mister Fabio Brini ha deciso di non effettuare nessuna partitella, ma di puntare su esercitazioni tattiche ed atletiche.
Non hanno preso parte alla seduta,  il portiere Alessio Zummo ed il centrocampista Giovanni Cristofari. 
Lavoro in disparte, invece, per  il difensore Johad Ferretti ed Andrea Doninelli.
Andrea Signorini, invece, mentre il gruppo si cimentava in tiri da fuori, ha accusato un dolore ed ha abbandonato il campo non partecipando alla sfida con i suoi compagni.
Brini ha diviso il gruppo in due: dieci calciatori hanno indossato la pettorina bianca (Evacuo, Negro, Montiel, Di Piazza, Di Deo, Espinal, Milesi, Mengoni, Davì e Mancosu) e dieci quella rossa (Campagnacci, Kanoutè, Agyei, Padella, Dicuonzo, Som, Celjak, Melara, il giovane Alisson e Guerra).
La squadra ha effettuato esercitazioni fondate su torelli, tiri in porta con cambi di direzione e prove generali relative a varie situazioni offensive.
Fabio Brini presentatosi nella Sala Stampa "Marco Santamaria" ha rimarcato come la concentrazione fosse incentrata solo a questo rush finale di campionato: "Abbiamo sfruttato questa settimana per effettuare vari test che io e il mio staff riteniamo importanti.
E' fondamentale capire di cosa abbia bisogno ciascun calciatore e la sosta in questo momento va benissimo perchè credo che fermarsi a Pasqua sia anche una forma di rispetto nei confronti di chi è fedele e vive il momento religioso.
A differenza degli altri anni, ritengo che la Lega abbia fatto la scelta giusta, meglio fermarsi ora che dopo l'ultima di campionato.
I test, comunque, ancora non sono finiti, anzi probabilmente li abbiamo ultimati solo oggi.
Domani altre due sedute e poi tre giorni di riposo per tutti.
Il tecnico dopo la pausa vorrà interrompere la serie negativa che sta vivendo al "Vigorito": "Vogliamo fare sei punti per raggiungere l'obiettivo della qualificazione.
Purtroppo dovremo farlo senza Signorini che si è fermato nuovamente le mie speranze di vederlo in campo contro il Viareggio erano già minime.
Agyei, invece, ha risposto bene. E' ovvio, però, che bisogna andarci cauti".
Il tecnico marchigiano, però, non intende cambiare modulo: "Ormai i miei calciatori si sono abituati.
In questo momento non sarebbe una scelta saggia modificare.
Cambiammo solo una volta, a Pisa, e le cose non andarono benissimo e la manovra non fu fluida".
Il tecnico si è, poi, detto convinto: "Guardando la classifica credo che la differenza tra noi e le squadre che ci precedono sia tutta nell'equilibrio e nella concretezza che sono riuscite a trovare sotto porta.
Per il resto, abbiamo dimostrato di potercela giocare.
Ai play-off i valori si annulleranno e conteranno tanto il fisico e la testa.
Se dovessimo vincere sarei l'uomo più felice del mondo, ma non è il momento di pensare al mio futuro".

Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.

 

 

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