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Benevento, 17-04-2014 20:03 ____
Il Premio Strega, la chiesa di Santa Sofia e Città-Spettacolo del futuro, gli argomenti trattati dalla Consulta degli Operatori della Cultura
Raffaele Del Vecchio spinge sul Premio Letterario, un evento che richiama gli appassionati da tutta Italia. Non bisogna farsi trovare impreparati e proporre un'adeguata offerta turistica
di Ylenia Giorgione
  

Il tavolo della Consulta degli Operatori al Turismo ed alla Cultura di Benevento, svoltosi presso Palazzo Paolo V e presieduto dall'assessore alla Cultura, Raffaele Del Vecchio, ha messo come punti all'ordine del giorno l'organizzazione del tradizionale appuntamento del Premio Strega, il dibattito sulla gestione del sito della chiesa di Santa Sofia ed un accenno alle future stagioni di Città Spettacolo.
Riguardo al Premio Strega, il dibattito ha riguardato i nomi per il possibile conduttore della serata beneventana (si è parlato di Alessandro Bergonzoni, Daria Bignardi, Beppe Severgnini, Silvio Orlando, Neri Marcoré) dedicata alla presentazione dei 12 candidati al prestigioso Premio letterario, la possibile data di realizzazione e soprattutto quello che riguarda la portata turistica dell'evento.
La presentazione dei candidati sancisce l'inizio della kermesse e, quindi, è un giorno importante al pari della finale, ha detto Del Vecchio, per questo l'evento richiama gli interessati e gli appassionati da tutta Italia e non solo.
Per questo motivo, bisogna fare in modo che la città di Benevento riesca ad avere un'adeguata offerta turistica, promuovendo visite guidate e pacchetti che siano allettanti anche dal punto di vista economico.
In questo senso bisogna, secondo l'assessore, attuare un'aggressiva politica di preicing che riesca a creare convenienza per incrementare la domanda turistica.
Inoltre "la serata è una vetrina internazionale", ha ribadito Del Vecchio, in quanto viene seguita via streaming anche dall'estero e, quindi, è necessario che tutto venga organizzato nel modo migliore.
Il secondo punto ha poi riguardato la gestione del sito turistico di Santa Sofia, patrimonio dell'umanità Unesco, comprendente appunto la chiesa di Santa Sofia, il campanile, il chiostro ed il Museo del Sannio.
Il vice sindaco ha illustrato la complessa situazione odierna che vede ognuna delle componenti del sito gestita da differenti soggetti istituzionali, rendendo impossibile una visita completa.
Basti pensare ai differenti orari di ciascun componente del sito, in particolare della chiesa, che deve rispettare quelli parrocchiali.
Del Vecchio ha "sfidato", dunque, gli operatori a trovare una soluzione a questo problema, cercando innanzitutto di mettere la gestione del sito in una sola mano e, quindi, di andare incontro alle esigenze turistiche.
Infine, l'assessore ha fatto un breve accenno ad un progetto riguardante le future edizioni di "Città Spettacolo", la rassegna teatrale che ha luogo ogni anno nella nostra città, cercando di trovare un elemento di novità, organizzando spettacoli di Lirica in una delle location più suggestive di Benevento, il Teatro Romano.
Obiettivo delle prossime riunioni sarà, dunque, quello di approfondire il discorso su Santa Sofia e Città Spettacolo e le altre tante iniziative culturali affinché Benevento incentivi sempre di più la sua importanza turistica.

Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.

 

 

comunicato n.68658




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