Gazzetta di Benevento

La prima Biennale Internazionale d'Arte della cittÃ di Benevento ha come titolo "Bene Biennale" ed Ã¨ un'iniziativa promossa ed organizzata dall'Associazione XArte e Pro loco Samnium con un team composto da artisti e critici d'arte ed un consulente di marketing e comunicazione.
Il programma BeneBiennale 2014 avrÃ inizio venerdÃ¬ prossimo, 18 aprile, con l'inagurazione del progetto nei pressi del Teatro De Simone e terminerÃ domenica 27 aprile sempre nello stesso teatro con la premiazione degli artisti in gara.
L'iniziativa, che ha il patrocinio della Regione Campania, Provincia eÂ Comune di Benevento e dell'Ente Provinciale per il Turismo, Ã¨ stata ideata come un'opportunitÃ d'incontrare e condividere il piacere dell'arte in un luogo magico quale Ã¨ Benevento con la partecipazione di 70 artisti in concorso ed oltre 150 opere in esposizione con un'effettiva proposta culturale di grande impatto.
La presentazione del progetto ha avuto luogo nella Sala consiliare del Comune di Benevento, a Palazzo Mosti, dove Ã¨ stato presente anche il sindaco, Fausto Pepe.
Lucietta Clienti haÂ illustrato l'evento: "Bene Biennale Ã¨ la prima biennale di Benevento che ospita la maggior parte degli artisti in gara nella stessa cittÃ , essenzialmente l'idea Ã¨ nata con la presentazione del premio IsideÂ che aveva l'intento di valorizzare l'arte in tutte le sue forme e dimensioni, l'obiettivo comune Ã¨ l'incontro di personalitÃ differenti aventi una propria ideologia, un proprio modo di essere ed una propria visione del mondo, ma con un'unica passione comune che li unisce che Ã¨ quella per l'arte, inoltre questi giovani artisti hanno creduto in una capacitÃ comunicativa di Benevento.
Hanno bisogno di spazi rispetto a quelli incontrati fino adÂ ora e vivono insieme a noi, ogni giorno, questa nuova esperienza; l'arte, ancora una volta, riesce ad incontrare l'animo delle persone e, svincolata da tutte le condizioni sociali e pubbliche, riesce a svilupparsi in ogni sua forma".
Giuseppe Petito, presidente del Pro loco Samnium, ha evidenziato come, avendo preso spunto da XArte "si sta cercando di organizzare degli eventi che attirino i turisti per valorizzare non solo la cittÃ di Benevento, che ha un suo bel peso storico, ma che abbiano come scopo quello d'incentivare anche i giovani a portare avanti la loro passione per l'arte, la pittura eÂ la scultura.
Tutto questo Ã¨ stato possibile grazie ad una grande disponibilitÃ da parte della Regione Campania, del Comune di Benevento, del Conservatorio di Benevento e dell'Istituto Magistrale Guacci.
Un'iniziativa che mi sento di segnale Ã¨ il "Mercatino dell'Artigianato e dell'Arte che si terrÃ nelle giornate di sabato 19 Aprile sino a lunedÃ¬ 21 aprile nei pressi di piazza Roma in Benevento, Ã¨ un'evento da non perdere unitario alla BeneBiennale".
Un'ulteriore apporto Ã¨ stato dato da Giuliana Iannotti, responsabile tecnico del progetto, giovane artista specializzata in Arti Visive e Discipline dello Spettaco: "Questo Ã¨ un evento molto ricco a livello di esposizioni, il nostro intento era quello di valorizzare il territorio e promuovere l'arte e la cultura nella cittÃ di Benevento; 63 sono gli artisti in concorso e 4 sono quelli fuori concorso per un totale di quasi 70 ragazziÂ aventi stili e generi diversi con un'unica interazione che Ã¨ quella per l'arte nella sua universalitÃ .
Un evento, insomma,Â da vivere, aprendo le porte alla percezione e godendo appieno ed unitariamente della bellezza di tutte le opere messe in risalto dalla mostra".
Giuseppe Leone, docente dell'Accademia di Belle Arti di Napoli, ha dato il suo contributo verbale, parlando di come sosteneva giÃ da tempo la cultura: "Pasqua Ã¨ un periodo inusuale per una mostra d'arte, ma Ã¨ sicuramente una buona occasione per un notevole afflusso da parte dei cittadini e di persone provenienti da ogni dove, inoltre c'Ã¨ una notevole disponibilitÃ artistica nella cittÃ di Benevento cheÂ ha giÃ una sua storia e partire dai nostri luoghi mi sembra sia fondamentale per una buon riuscita.
Buttarsi in queste situazioni non Ã¨ semplice, nÃ© tantomeno facile per dei giovani, ma la vedo come un'iniziativa molto molto positiva come promozione del territorio".
Mario Lanzione, artista e docente di pittura ha messo in risalto la giÃ esistente Biennale di Venezia e la nascente Biennale di Benevento e si Ã¨ augurato che quest'iniziativa sia l'inizio di una programmazione pluriennale: "Auguro loro che questa biennale diventi una tradizione ricca e fiorente di Benevento, che possa realmente diventare una storia giÃ da tempo tracciata nel nostro territorio".
L'assessore alla Cultura di Benevento, Raffaele Del Vecchio, ha rilasciato la propria visione in merito al progetto: "Il Teatro De Simone non sarÃ piÃ¹ quello che conosciamo, ma diventerÃ una vera e propria sala espositiva che accoglierÃ tutte le opere di questi giovani artisti, non Ã¨ facile coinvolgere tutti gli enti e le istituzioni locali eppure attraverso questo progetto c'Ã¨ stato un unico connubio; la crisi ci puÃ² togliere la capacitÃ di spesa, ma l'impulso che viene dal privato quello non ce lo puÃ²Â negare nessuno.
Xarte sta facendo una cosa importante: oggi non Ã¨ detto che il privato non possa andare avanti, non possono funzionare solo le cose di massa devono andare avanti anche le singole passioni, le diversitÃ ;Â i giovani hanno bisogno di essere incentivati per dire il loro pensiero, per esprimere sÃ© stessi, ci sono delle realtÃ che riescono ad intraprendere ed andare avanti anche senza il sostegno delle istituzioni locali come per esempio "Benevento Longobarda" che Ã¨ un'iniziativa autofinanziata che raggruppa una serie di giovani che credono nelle capacitÃ del territorio ed attingono alle sue ricchezze passate e presenti.
L'amore e la passione sono l'elemento forte".
Ferdinando Creta, esperto d'arte e curatore di mostre che valorizzano il territorio di Benevento si Ã¨ cosÃ¬ espresso:Â "La nostra tradizione c'Ã¨, c'era e continua tutt'ora, il nostro territorio Ã¨ da sempre ricco, la storia dell'arte contemporanea di Benevento Ã¨ notevole, solo per citare abbiamo esponenti come Enzo Esposito e Domenico PaladinoÂ e loro reputazione Ã¨ andata oltre i confini strettamente locali.
Hanno dato nuovo vigore al territorio sannita; le ultime stagioni di Arcos sono il frutto di azioni volontarie, senza alcun fondo, ma ringrazio la Provincia per gli spazi messi a disposizione.
Faremo una Biennale Bene e non un "BeneBiennale" in rapporto ai risultati che avrÃ , le opere avranno il dovere di comunicare qualcosa a coloro che avranno l'occasione di vederle esposte".
GiosuÃ¨ Grassia, titolare della cattedra di Esercitazioni Corali presso il Conservatorio "Nicola Sala" di Benevento, ha parlato del grande entusiasmo che c'Ã¨ stato da parte dei docenti e degli allievi in relazione alla proclamazione
dell'evento: "Il nostro contributo sarÃ di musica contemporanea, la produzione di suoni in chiave del tutto moderna con l'obiettivo di far abituare l'udito ad una nuova musicalitÃ ; ormai la parola "crisi" la troviamo ovunque, eppure in tutte le forme d'arti possibili c'Ã¨ sempre stato un fermento incredibile, che ha sempre dato una grande forza, una grande energia.
Benevento Ã¨ piccolina, c'Ã¨ una cittadina tedesca Dresda che ha quasi lo stesso livello di popolazione se non meno eppure a livello di arte Ã¨ famosissima, Ã¨ un crocevia di artisti che hanno dato il loro contributo a livello artistico; non preoccupiamoci di dove siamo, ma delle energie che vengono messe in campo".
Un finale apporto Ã¨ stato dato da Enza Ciullo, docente dell'Istituto Magistrale "Guacci" in relazione al programma di BeneBiennale che vedrÃ la partecipazione dei ragazzi del Liceo Musicale dell'istituto stesso: "La conoscenza fa esperienza.
Abbiamo quattro classi del Liceo Musicale, rilevante Ã¨ la possibilitÃ data ai ragazzi di esprimere il proprio essere attraverso la musica, di avere un arricchimento personale, d'interagire con il territorio e di avere quella passione che li ha spinti a perseguire una carriera cosÃ¬ difficoltosa".
Marcello Zeppa, dirigente dell'Ente Provinciale per il Turismo si Ã¨ cosÃ¬ espresso: "Questi sono momenti tristi per gli enti pubblici, ma nonostante ciÃ² la nostra impresa continua; con tutte le nostre difficoltÃ cerchiamo di essere efficienti, ringrazio tutti i presenti per avermi ritenuto parte di questa iniziativa".
Strepitoso successo per la Bene Biennale.
Artisti da ogni luogo hanno inviato la loro candidatura; solo per citare alcuni dati 100.000 pagine viste, circa 2.000 contatti, scaricati oltre 900 regolamenti di adesione alla Bene Biennale, circa 400 in lingua inglese.
LaÂ confernza stampa si Ã¨ conclusa con i saluti da parte dei rappresentati e di una sorprendente richiesta da parte di Mario Lanzione diÂ creare un premio da parte dei giornalisti da poter poi, successivamente, esporre per 10 giorni nella sua personale galleria d'arte.

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