Gazzetta di Benevento

LaÂ zona centrale di Benevento Ã¨ stata teatro della manifestazione "No Triv Sannio", una Critical Mass nata perÂ scongiurare ed informare circa la possibilitÃ , reale, di trivellazioni alla ricerca di idrocarburi nel nostro territorio.
I Comuni del beneventano interessati sono molti e la Regione Campania ha espresso parere favorevole al progetto, ma, come si legge dai volantini distribuiti dai manifestanti, "questa prima autorizzazione serve all'azienda interessata (l'inglese Delta Energy) per effettuare dei rilevamenti senza alcun tipo di perforazione, quindi siamo ancora in tempo per fermare l'ennesimo disastro ambientale del nostro territorio".
Il raduno Ã¨ avvenuto in piazza Castello.
In seguito gli attivisti, occupando le strade e rallentando il traffico cittadino, hanno percorso in bicicletta parte del viale Atlantici arrivando, attraversoÂ viale Mellusi, alla prima tappa: piazza Risorgimento.
Qui, durante la sosta, Ã¨ iniziato il volantinaggio, come dimostrato dalle foto.
Qualche minuto piÃ¹ tardi i "No Triv Sannio" erano giÃ di nuovo in sella; seconda tappa Ã¨ stato l'Arco di Traiano, salvo poi continuare a pedalare e raggiungereÂ corso Vittorio Emanuele.
Il percorso Ã¨ stato questo, con l'ultima sosta della Critical Mass previstaÂ lungo corsoÂ Garibaldi, all'altezza di piazza Santa Sofia.
Nei pressi di corso Vittorio Emanuele si sono verificati momenti di tensione tra i manifestanti e Lucio Lonardo, presidente Asia Benevento, il quale Ã¨ stato protagonista di un acceso alterco verbale.
Sopita la discussione, i ciclisti hanno ripreso senza indugi la manifestazione che Ã¨ poi terminata come da programma.
Il volantinaggio Ã¨ stato effettuato anche da attivisti "podisti" provenienti da Comuni limitrofi.
Hanno preso parte all'iniziativa tante realtÃ cittadine e provinciali, come il comitato:Â "No Luminosa" ed il Codisam di Santâ€™Arcangelo Trimonte, tutt'altro che nuovo ad iniziative di questo tipo.
Abbiamo raccolto, in proposito,Â le dichiarazioni di Nicola Colangelo: "Spero che Benevento riesca ad avere il coraggio sufficiente per lottare perchÃ© dobbiamo rispettare il nostro territorio; il pericolo maggiore delle trivellazioni Ã¨ l'inquinamento delle falde acquifere con le orribili conseguenze per il mondo agricolo, le cui associazioni ancora non si sono attivate".
Maria Savoia ha invece parlato a nome del Centro Sociale Depistaggio: "Blocchiamo il traffico per riprenderci la cittÃ ed informarla.
Siamo contro ogni tipo di sfruttamento e di politica di devastazione territoriale".
Tantissimi gli automobilisti che hanno visto di buon occhio l'iniziativa, fermandosi anche per permettere di farsi consegnare i volantini, cosÃ¬ come i passanti di corso Garibaldi che, in diverse occasioni, hanno chiesto dettagli circa il progetto di ricerca idrocarburi.
Per chi ne avesse nostalgia, non sono mancati i soliti menefreghisti ed i sempreverdi indifferenti.
"No Triv Sannio" si riunisce ogni giovedÃ¬ in assemblea presso il Palazzo del Volontariato, viale Mellusi 68, alle ore 19.00.
Questo il monito: "Dobbiamo reagire, unire le comunitÃ in difesa del nostro patrimonio, del nostro diritto a vivere e non farci derubare e depredare.
Se resteremo a guardare passivamente, delegando agli altri la soluzione ai nostri problemi e non costruiamo una grande mobilitazione consentiremo, ancora una volta, alle istituzioni di agire indisturbate e garantire gli interessi dei grandi capitali a discapito di quelliÂ della collettivitÃ ".

Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.

Portale multimediale d'informazione di Gazzetta di Benevento		CONTATTI CERCA AREA RISERVATA

stampa	chiudi	letto 6990 volte