Nazzareno Orlando (qui in una bella immagine frutto del tratto satirico di un suo bravo concorrente comunale... chi di spada ferisce...), consigliere comunale d'opposizione, ha inviato alla stampa, assieme ai suoi auguri per le festività natalizie, questa ironica letterina di auguri controcorrente.
Ai giornalisti si è raccomandato, come si fa con i lupi per le pecore (tanto per restare in tema natalizio) di non pubblicarla. Ma tant'è. Buona lettura.
"A causa di imprescindibili esigenze di budget (derivanti da eccessive spese per gli allestimenti del Natale 2011) si comunica che sono state adottate alcune misure per ridurre i costi di esternalizzazione e salvaguardare i margini del progetto…
Con specifico riferimento al presepe (che voi ben conoscete) e con decorrenza 2012 si dispone che:
1) gli angeli che annunciano la natività passano da due a uno.
Il dirigente deve verificare la possibilità che San Giuseppe, nei fuori orario di visita dei pastori, possa eventualmente affiancare e sostituire l'angelo;
2) il bue e l'asinello a partire dal giorno della befana vengono allocati su un altro progetto;
3) l'intervento dei re magi, costituenti una costosa esternalizzazione per di più in tasferta estera, decorrerà contrattualmente ed operativamente a partire dall'anno nuovo, inoltre come mezzo di locomozione per il ritorno useranno a turno l'asinello di cui ai punti precedenti;
4) i pastori adoranti avranno a disposizione una sola pecorella a turno;
5) per la riduzione dei costi è previsto lo spegnimento della cometa a partire dalle ore 22.00;
6) per evitare inutili affollamenti nel suddetto periodo vengono sospese le conversioni e le attività di proselitismo religioso.
Si prega inoltre l'Amministrazione di considerare il leasing della mangiatoia e della culla in alternativa all'acquisto.
7) la bolletta per le spese di elettricità per mantenere le luci di Natale sono troppo alte, e considerando i costi di mantenimento si consiglia di risolvere il problema con un'unica soluzione: bruciare gli alberi di Natale!
Per concludere si approva di lasciare inalterata la neve utilizzata... qualunque sia la sua quantità... solo così si avranno forti emozioni e sfavillanti visioni.
"A volte sono scelte sbagliate che aiutano a programmare il futuro" (Dal famoso libro: Il presepe di metallo nell'epoca dei tagli. Discorso ai dalisi versetto n°4)".
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