I Carabinieri di Benevento hanno tratto in arresto questa notte altri due elementi delle famiglia Sparandeo, Silvio (classe 1965) e Corrado (classe 1986) accusati di essere gli esecutori materiali delle ipotizzate estorsioni.
Si tratta della prosecuzione dell'operazione di ieri che, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia (DDA) di Napoli, aveva portato in carcere tre persone accusate di associazione a delinquere finalizzata all'estorsione, pluriaggravata dal metodo mafioso.
Le indagini avevano portato alla luce un giro di di estorsione su alcune abitazioni in costruzione, le cui fila erano rette dal 47enne Saverio Sparandeo. L'uomo si faceva portare le sue vittime in una stanza del reparto psichiatrico dell'Ospedale "Rummo" di Benevento, dove si trovava ricoverato per una cura. I due sono stati associati presso il carcere di Contrada Capodimonte a Benevento.
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