Gazzetta di Benevento

Questo pomeriggio, presso il Teatro Comunale di Benevento, si Ã¨ tenuta laÂ conferenzaÂ stampa di chiusura del Festival: "Zona Franca in South Italy".Â
Sono intervenuti: l'assessore alla Cultura, Raffaele Del Vecchio, il direttore artistico della manifestazione, Ernesto Razzano, il curatore della sezione Poesia, Nicola Sguera, e quelliÂ della sezione Satira, Emilio Fabozzi e Mario Perrotta.Â
Primo a prendere la parola Ã¨ stato l'assessore RaffaeleÂ Del Vecchio che ha parlato dell'evento in questione "come un Festival innovativo, dotato di una nuova filosofia ed approccio e vissuto comeÂ un nuovo modo di fare culturaÂ in una maniera non piÃ¹ solitaria".
"GiÃ stiamo lavorando - ha proseguito -Â allaÂ prossima edizione ed ancheÂ a quella di Universo Teatro: entrambe frutto di una programmazione forte ed importante; del resto i soldi non li lasciamo a Napoli.
Senza perdere tempo in chiacchiere, si fanno i fatti.
I risultati raggiuntiÂ sono stati assai entusiasmanti ed incoraggianti rispetto ai numeri conseguiti per gli altri Festival. Inoltre, con questa iniziativa, abbiamo sondato nuovi terreni con sollecitazioni diverse, riaccendendo la fiamma e la passione per la poesia, per la musica e per la satira.
Per quanto attiene alla poesia, siamo riusciti nell'obiettivo di illuminare i fari su quest'arte; cosa che ci ha dato tanta soddisfazione al punto tale da poter giÃ anticipare che le sarÃ dedicato uno spazio ad hoc in ogni altro Festival, a partire da quello di Benevento CittÃ -Spettacolo.
Lo spazio offertoÂ alla musica, invece, ci ha consentito di far rivivere pienamente la nostra arena, cosa che dovremmo utilizzare sempre, fin dal mese di maggio. In quest'ottica, sarebbe necessario trovare fin da ora nuovi modi e forme per farlo.
Infine quelloÂ dedicato alla satira, per il quale sono del parere che tutte le istituzioni devono dare sempre la libertÃ di far esprimere tutti, sia chi Ã¨ favorevole, sia chi Ã¨ contrario".
Per Ernesto Razzano "gli obiettivi che ci eravamo posti all'inizio di questa manifestazione, sono stati tutti raggiunti. E' stato un meccanismo che andato crescendo giorno dopo giorno intorno al quale si Ã¨ creata un'atmosfera positiva. GrazieÂ a questo evento la stessa cittÃ di Benevento, ha visto confluire tra le sue strade tante persone provenienti addirittura da cittÃ limitrofe".
Soddisfatto anche Nicola Sguera, il quale ha dichiarato che l'importante mission di far avvicinare un pubblico nuovo a quest'arte, Ã¨ stata anch'essa esaudita.
Ha, inoltre, lanciato anche l'invito a coinvolgere sempre piÃ¹ i ragazzi delle scuoleÂ e dell'universitÃ ad appassionarsi ad essa "cercando di fare ciÃ² con strategie adeguate".
Poi,Â prima di concludere, ha anche accennato alla possibilitÃ di creare una casa della poesia stabile, in cui gli amanti della stessa, possano incontrarsi periodicamente e nella quale si possa inserire una bibliografia specifica di autori sanniti.
Suggerita anche l'idea di intitolare la stessa al compianto poeta sannita Emanuele Di Donato.
In ultimo l'intervento del duo Fabozzi-Perrotta, i quali hanno parlato di questo evento "come una manifestazione che ha regalato delle emozioni al pubblico che vi ha partecipato" e per la qualeÂ si sono dichiarati entusiasti degli ottimi risultati raggiunti con la loro esposizione.
Hanno poi concluso con unaÂ battuta: "La satira potrebbe avvicinare il pubblico, specialmente quello piÃ¹ giovane, alla politica".Â

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