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Benevento, 27-07-2010 15:31 ____
La storia del brigantagio all'indomani dell'Unità d'Italia va più correttamente riscritta
Se ne discuterà a Casalduni nella due giorni sul tema: "Castrum Casaldonis Eventum". Il sindaco Mazzarelli lavora per portare in paese, il prossimo anno, Vittorio Emanuele IV
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Conferenza stampa di presentazione della manifestazione "Castrum Casaldonis Eventum" che si terrà a Casalduni, appunto, dal 31 luglio al 1° agosto prossimi.
Moderata da Mimmo Ragozzino è stata condotta da Emilio Bove, presidente della Pro-Loco di Casalduni e dal sindaco Raimondo Mazzarelli con il consigliere provinciale Aurelio Bettini.
La manifestazione è anch'essa inserita nel solco del 150° anniversario dell'Unità d'Italia ed in particolare, proprio perché legata a quel periodo storico, Casalduni ha da proporre alla pubblica opinione i fatti di sangue che occorsero sul suo territorio nell'agosto del 1861 con l'intervento in massa delle truppe del re d'Italia contro i rivoltosi rappresentati dai briganti.
In termini di vite umane non ci furono moltissime perdite perché gli abitanti di Casalduni furono avvertiti dell’avanzata dei piemontesi dalla gente di San Lupo e dunque fecero in tempo a rifugiarsi nel Castello. Chi rimase fuori venne passato per le armi.
Chi invece scontò e pagò un prezzo altissimo fu la gente di Pontelandolfo dove si contarono tra i 1.200 e 1.800 morti. Intere famiglie massacrate e di cui scomparve addirittura il cognome.
"Il brigantaggio è stato un fenomeno storico particolare avvenuto poco prima dell'Unità d'Italia - ha detto Mazzarelli - e oggi, a distanza di quasi 150 anni, deve essere più correttamente riscritto.
Per il consigliere provinciale Aurelio Bettini "la manifestazione rappresenta un'ottima iniziativa che serve a ritrovare tracce storiche importanti nella vita di queste comunità, in special modo quella di Casalduni".
E' toccato infine al presidente della Pro Loco, Emilio Bove, illustrare il programma di questa due giorni.
La rievocazione storica avrà inizio il 31 luglio al Castello Ducale con la presentazione del libro “I Terroni”, alla presenza dell’autore di Pino Aprile. Interverrà il sindaco Raimondo Mazzarelli; coordinerà i lavori Vincenzio De Lucia; intervisterà l’autore il giornalista Nico De Vincentiis.
Il 1° agosto, poi, nell'Auditorium "Aldo Moro" convegno sul tema: "Centocinquantesimo anniversario dell'Unità d'Italia. Tema: Siamo mai stati davvero fratelli…?
Relazionerà Vincenzo De Lucia, presenterà Nico De Vincentiis. Interverranno: Pino Aprile, giornalista e scrittore, Diego Robotti funzionario dell'Archivio di Stato per il Piemonte e la Valle d'Aosta; Adalgiso Amendola, docente di Filosofia del Diritto all’Università di Salerno e Vittorio Dini, direttore del Dipartimento di Sociologia e Scienza della Politica sempre dell'Università di Salerno.
Alle ore 21.00 nel centro storico Rievocazione scenica dei fatti rivoluzionari accaduti a Casalduni nell'agosto del 1861 e poi alle 22.00 la simulazione dell'incendio del paese.
Per il prossimo anno, data di scadenza delle celebrazioni, il sindaco Raimondo Mazzarelli sta lavorando per far sì che ospite di una delle serate rievocative possa essere uno degli ultimi discendenti di Casa Savoia, Vittorio Emanuele IV.

Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.

 

 

 

                       Raimondo Mazzarelli                                                                       Nicola Bove
 


               

comunicato n.18194




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