Sono stato al parco Tibaldi con la mia famiglia. All'improvviso i miei due bambini sono stati avvicinati da un pitbull che vagava senza guinzaglio
Mi sono lamentato con il proprietario, ma lui, un uomo apparentemente di mezza eta', anziche' scusarsi per l'accaduto, ha iniziato a gridare, minacciandomi. Il problema non sono i cani, ma una citta' che negli anni si e' abbrutita, denuncia Antonio Russo
Redazione
Un lettore, Antonio Russo, ci ha inviato una nota per raccontare quanto avvenutogli al parco Tibaldi.
"Gentile direttore - scrive - voglio condividere con il suo giornale un fatto che mi è capitato di recente.
Sono stato al parco presso il ponte Tibaldi nel tardo pomeriggio di domenica con la mia famiglia.
All'improvviso, i miei due bambini sono stati avvicinati da un pitbull che vagava senza guinzaglio.
Mi sono lamentato con il proprietario, ma lui, un uomo apparentemente di mezza età, anziché scusarsi per l'accaduto, ha iniziato a gridare, minacciandomi.
Ha affermato che il mio tono non gli è piaciuto e che se non ci fossero stati i bambini mi avrebbe buttato nel fiume.
Ha anche aggiunto che potevo chiamare la Polizia o chi volevo, poiché a lui non interessava affatto.
Il suo tono è stato minaccioso.
La difficile conversazione è proseguita per qualche minuto ed è terminata con l'arrivo di un uomo (il padre?) che lo ha portato via.
Ora, questa sarebbe una piccola storia se non fosse, purtroppo, maledettamente paradigmatica: Avete mai protestato per un'auto parcheggiata selvaggiamente o perché stanno per investirvi sulle strisce pedonali, magari col passeggino?
A me è capitato diverse volte di farlo, e la maggior parte delle volte la reazione è stata dello stesso tenore.
Il problema non sono i cani ma una città che negli anni si è abbrutita, dove i valori di riferimento per strada sono rimasti quelli ancestrali: Forza, sopraffazione, furbizia.
La persona in questione era evidentemente di bassa estrazione culturale, ma è una scusa che non può più bastare.
I nostri nonni erano ignoranti, ma perbene.
A questo si aggiunga l'eccessiva tolleranza della Polizia Municipale (nei rari casi in cui la si avvista).
Sono fortunato perché io e la mia famiglia continueremo il nostro percorso di vita lontano da questa città ormai guasta e corrotta, ma resta pur sempre la città in cui siamo cresciuti, e questo rende tutto così amaro.
Chiudo rivolgendomi ai proprietari di cani: Per favore, accettate il fatto che non tutti amano sentirsi le zampe dei cani altrui addosso. E usate il guinzaglio".
comunicato n.163466
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