Costituzione di una nuova societa' la cui conduzione operativa e' affidata ad un privato a determinare il futuro utilizzo dell'acqua pubblica
E' evidente che il problema non e' la qualita' dell'acqua, le reti colabrodo, le tariffe o l'efficienza del servizio di depurazione ma la fretta di concludere un'operazione che realizzi il controllo politico del servizio idrico, afferma Luigi Diego Perifano
Redazione
Luigi Diego Perifano (foto), portavoce di "Alternativa per Benevento" interviene a proposito del Consiglio comunale in programma per domattina dove all'ordine del giorno c'è il seguente punto: "Affidamento Servizio Idrico Integrato dell'Ambito Distrettuale Sannita. Adesione deliberato Eic 69/2022 ed approvazione dello statuto della società mista "Sannio Acque Srl".
"Faremo la nostra parte in Consiglio - scrive - ma non vedo margini d'intesa.
E' evidente che il problema non è la qualità dell'acqua, le reti colabrodo, le tariffe oppure l'efficienza del servizio di depurazione: il problema è la fretta di concludere un'operazione che realizzi il controllo politico del servizio idrico.
Si va così, con la costituzione di una nuova società, la cui conduzione operativa è affidata ad un privato, a determinare il futuro utilizzo di un bene comune primario, l'acqua pubblica, in base a decisioni prese da non più di tre o quattro persone.
E' questo l'assurdo ed è questo che suscita l'indignazione di una intera comunità che non merita di essere trattata così.
Per comprimere ogni spazio di dibattito e far valere il fatto compiuto, si è posta in essere una procedura che, sotto l'aspetto legale, è proprio il caso di dirlo, fa acqua da tutte le parti.
Chi sta forzando la mano in questo modo si assume pesanti responsabilità".
comunicato n.154823
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