Udienza dibattimentale del processo a carico di Paolo Di Donato ed altre 36 persone chiamate a giudizio per la gestione dei centri migranti
Il processo e' stato rinviato all'udienza del 2 febbraio prossimo. L'imputato piu' noto e' difeso dagli avvocati Vittorio Fucci e Pietro Farina
Redazione
Si è tenuta l'udienza dibattimentale del processo a carico di Paolo Di Donato ed altre 36 persone chiamate a giudizio per la gestione dei centri migranti.
Di Donato, difeso dagli avvocati Vittorio Fucci e Pietro Farina, ha deciso di rendere spontanee dichiarazioni quando, durante l'istruttoria dibattimentale, l'allora presidente dell'Associazione "Il sorriso" di Tocco Caudio, Antonio Cipriano, ha dichiarato di non aver ricevuto alcun migrante in assegnazione, benché avesse formalizzato la manifestazione d'interesse in Prefettura, lasciando intendere che l'assegnazione avveniva esclusivamente ai centri gestiti dalla cooperativa "Maleventum".
Di Donato, rendendo spontanee dichiarazioni, fa sapere l'avvocato Fucci, ha chiarito che i migranti venivano assegnati alla Cooperativa "Maleventum" in quanto vincitrice della gara d'appalto indetta dalla Prefettura, relativa alla gestione dell'accoglienza migranti.
Il capitolato d’appalto prevedeva che, a concorrenza di 1.000 posti, i migranti sarebbero dovuti essere affidati ai centri gestiti dalla Cooperativa.
Qualora la "Maleventum" non avesse avuto posti disponibili la Prefettura avrebbe potuto attingere alle altre società partecipanti alla gara d'appalto.
Di Donato ha chiarito, inoltre, che durante la vigenza del contratto di appalto con la Prefettura, la società "Maleventum" non ha mai raggiunto il numero di 1.000 ospiti.
All'udienza è stato anche sentito il vice prefetto, Maria De Feo, che ha chiarito chi fosse competente, all'epoca dei fatti in contestazione, alla gestione dell'emergenza migranti nell’organigramma della Prefettura di Benevento, nonché un ex dipendente del consorzio, il custode del Centro Damasco di Benevento, Giuseppe Mercurio.
Il processo è stato rinviato all'udienza del 2 febbraio prossimo, in prosecuzione dell’istruttoria dibattimentale, per sentire altri quattro testi dell'accusa.
comunicato n.154605
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