L'ora di ginnastica per gli allievi della scuola "Di Pietto" e' possibile farla solo all'aperto dinanzi all'ingresso della palestra
Avrebbe dovuto essere completata il 27 gennaio del 2019. Sono passati quattro anni ma si e' ancora in attesa di un qualcosa che stenta a concretizzarsi
di Giacomo De Angelis
La vicenda della nuova palestra, non ancora assegnata alla disponibilità e all'uso della scuola primaria di Ponte, continua a suscitare perplessità ma soprattutto delusione in coloro che avrebbero potuto e dovuto beneficiarne.
Ad oggi, infatti, la palestra, apparentemente completata, non è ancora funzionante.
A richiamare l'attenzione sulla vicenda, non solo da parte nostra, è stato anche un vivace nonno intento nella sua camminata giornaliera che, puntando il dito sulla palestra stessa, ha sbottato: "Ma quando l'apriranno sta palestra?" assieme alle voci gioiose di alunni e alunne che sabato scorso erano intenti a svolgere attività motoria nel cortile d'ingresso del plesso scolastico.
Purtroppo, tale ludico momento di ginnastica all'aperto, soprattutto nella stagione invernale, sarà sempre e comunque subordinato alle favorevoli condizioni metereologiche.
Bisognerà sperare, dunque, in un inverno mite per poter praticare all'aperto l'ora di educazione fisica o un'esercitazione scolastica oppure una semplice ricreazione.
Eppure, come informava il cartello di cantiere dell'opera, i lavori, iniziati il 20 agosto del 2018, sarebbero dovuti essere ultimati addirittura il 27 gennaio del 2019!
Fra qualche giorno, quindi, il termine entro cui la palestra sarebbe dovuta esse completata sforerà di ben quattro anni!
Sembra che una iettatura aleggi sul plesso scolastico "Di Pietto" di Ponte per non consentire la concreta dotazione e soprattutto l'uso di una palestra scolastica.
Dopo la paradossale vicenda, nota e arcinota, della precedente palestra, progettata nel 1988, realizzata negli anni novanta e, poi, demolita nel 2014 senza essere stata mai assegnata e utilizzata dal plesso scolastico, per la nuova palestra si sperava in un diverso epilogo che avesse consentito una celere disponibilità della stessa.
Invece, i tempi si stanno protraendo e, inoltre, sembrano ancora lontani i presupposti per la positiva definizione anche di questa... "pratica".
Al momento, la situazione è in silente attesa.
Nessuna dichiarazione istituzionale, solo gli interrogativi senza risposta di genitori e nonni.
Per cercare informazioni e aggiornamenti in merito, abbiamo effettuato una non semplice ricerca dei provvedimenti che la Giunta municipale e l'Ufficio tecnico hanno intanto emesso e pubblicato. Sono tanti.
Ad ogni modo, è emerso che la procedura tuttora in atto è caratterizzata da numerosi provvedimenti, anche di revoca e rettifica di precedenti provvedimenti emessi, a dimostrazione che la realizzazione della struttura ha incontrato contrattempi tecnici e contabili originati, con molta probabilità, anche dalla necessità di far fronte ad interventi di modifica e d'integrazione del progetto iniziale.
Riepiloghiamo qualche data e passaggio.
Questa seconda iniziativa che avrebbe dovuto, con soli cinque mesi di lavoro, dotare la scuola primaria della tanto attesa palestra ha avuto inizio nel 2015, quando la giunta pro tempore ha approvato il progetto.
La realizzazione della struttura è compresa in un intervento che interessa l'intero plesso scolastico, denominato "Lavori di ristrutturazione, ampliamento, adeguamento ed efficientamento della scuola primaria Di Pietto".
Il relativo finanziamento è di 1.500.000 euro.
Il 26 ottobre del 2016 i lavori sono stati aggiudicati ad apposita ditta per l'importo netto di 1.078.034,56 euro; il 27 gennaio 2017 è stato sottoscritto il relativo contratto ma solo dopo oltre un anno e mezzo, il 20 agosto 2018, i lavori hanno avuto inizio.
Poi, in corso d'opera, è emersa la necessità di apportare al progetto delle modifiche finalizzate a ridurre gli oneri di manutenzione per il Comune e a favorire il risparmio energetico.
Il 20 agosto 2019, la Giunta municipale ha approvato il relativo progetto di variante e si sarebbero dovuti realizzare, quindi, i conseguenti lavori.
Intanto, sono emessi i provvedimenti di pagamento degli stati di avanzamento lavori, anche con relative revoche e revisioni tecnico-contabili, di pagamento delle varie competenze tecniche previste: quelle per le prestazioni di direzione dei lavori e coordinamento per la sicurezza; quelle di ispettore di cantiere, di collaudatore statico e tecnico-amministrativo; quelle per il geologo; quelle per l'attività di responsabile unico del procedimento... il compenso per la commissione aggiudicatrice dei lavori.
Nel mese di giugno del 2020, è stata anche attivata la procedura per l'acquisizione del prescritto parere del Coni.
Sembrava il preludio per la chiusura e ultimazione dei lavori e la conseguente assegnazione della palestra al plesso scolastico, ma ad oggi s'ignora anche l'esito di questa procedura e la silente... attesa continua!
comunicato n.154520
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