Inizio del corso di lingua italiana per i profughi ucraini fuggiti dalla guerra
E' stato loro dedicato all'Istituto "Cipia" di San Salvatore Telesino, diretto da Antonio Gaita
Redazione
Non solo accoglienza ma anche integrazione: è questo l'obiettivo dell'iniziativa a favore dei profughi ucraini fuggiti dalla guerra e che ora sono domiciliati nella comunità.
Così il sindaco di Castelvenere Alessandro Di Santo ha commentato l'accoglienza di un gruppo di migranti dell'Ucraina in occasione dell’inizio del corso di lingua italiana, a loro dedicato, all'Istituto "Cipia" di San Salvatore Telesino, diretto da Antonio Gàita.
A curare il progetto è Raffaele Simone, delegato del sindaco alla Cultura, coadiuvato da Anna Simone.
“Il corso appena avviato - ha spiegato Simone - proseguirà anche nel prossimo anno scolastico 2022-2023 in modo che i partecipanti possano ottenere la necessaria certificazione.
Per l'occasione, Gàita ha voluto salutare i nuovi studenti ucraini e ha fornito loro tutte le informazioni istituzionali del corso.
Il Comune di Castelvenere favorirà la frequenza del corso garantendo il trasporto in scuolabus".
comunicato n.149775
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