Il Tribunale accoglie il ricorso proposto da Massimiliano Nardone, attualmente direttore di Struttura Complessa di Otorinolaringoiatria a Treviglio
Dichiarata l'illegittimita' della deliberazione dell'Azienda Ospedaliera "San Pio", con la quale e' stato conferito l'incarico di direttore della Unita' Operativa Complessa di Otorinolaringoiatra al controinteressato Domenico Di Maria
Redazione
Con la sentenza numero 1357/2021, il Tribunale di Benevento, Sezione Lavoro, giudice Mari, in accoglimento del ricorso proposto da Massimiliano Nardone, attualmente direttore di Struttura Complessa di Otorinolaringoiatria dell'Azienda Sanitaria di Bergamo Ovest - Ospedale di Treviglio, difeso dall'avvocato Marco Cocilovo, ha accertato e dichiarato l'illegittimità della deliberazione numero 436, del 29 giugno 2020, dell'Azienda Ospedaliera "San Pio", con la quale è stato conferito l'incarico di direttore della Unità Operativa Complessa (Uoc) di Otorinolaringoiatra al controinteressato Domenico Di Maria, risultato secondo classificato nella terna dei candidati idonei all'assunzione dell'incarico.
Pertanto, il giudicante ha dichiarato il diritto di Nardone, risultato primo nella graduatoria finale stilata dalla Commissione per aver ottenuto il migliore punteggio, al risarcimento dei danni.
In particolare, si legge nella Sentenza: "...La motivazione contenuta nella delibera conclusiva del procedimento invece, oltre a non richiamare analiticamente le valutazioni della Commissione, non indica altri elementi idonei a valorizzare le superiori capacità del candidato preferito (Di Maria) a quello avente miglior punteggio (Nardone), risultando, così, confusa, generica e perfino contraddittoria".
comunicato n.145637
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