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Benevento, 29-11-2021 12:55 ____
Pallavolo femminile, Serie B1: Brutto stop per l'Olimpia Volley San Salvatore Telesino sconfitta nel derby con la Fiamma Torrese
Una gara che le sannite erano riuscite ad incanalare nei binari giusti con la vittoria del primo set ma poi si sono disunite cedendo mentalmente alle prime difficolta'
Redazione
  

Una sconfitta che fa male all'Olimpia Volley San Salvatore Telesino che, nella settima giornata del campionato nazionale di B1 femminile di pallavolo, è caduta trasferta 3-1 contro la Fiamma Torrese.
Una gara che l'Olimpia era riuscita ad incanalare nei binari giusti con la vittoria del primo set ma poi si è disunita cedendo mentalmente alle prime difficoltà.
Il tecnico sannita, Francesco Eliseo, grazie ai rientri, ha schierato capitan Del Vaglio al palleggio, Sanguigni e Ferrara a schiacciare, Laura Biscardi opposto, Moretti libero, Cassone e Labianca centrali.
L'Olimpia è partita ed ha provato a condurre il gioco anche se le padrone di casa hanno risposto colpo su colpo, mostrandosi attente in fase di difesa.
Le telesine, quindi, hanno piazzato riesce un discreto vantaggio che le ha permesso di chiudere il set sul 20-25.
Quando tutto sembra andare per il verso giusto ecco che nel secondo set, con Giada Biscardi al posto della sorella Laura, è accaduto l'imponderabile.
Si è combattuto punto a punto fino al 15 pari, poi le oplontine sono riuscite a portarsi in vantaggio e ad allungare sulle telesine che hanno commesso qualche errore di troppo finché il vantaggio non è apparso incolmabile per le ospiti che hanno ceduto sul 25-20.
Il terzo game è stato senza storia.
Eliseo ha tentato di porre delle correzioni facendo rientrare Laura Biscardi e inserendo anche Federica Matrullo al posto di Sanguigni ma l'Olimpia è scompasa lentamente dal campo, il gioco si è inceppato e il nervosismo ha offuscato occhi e lucidità.
Le oplontine, così, sono riuscite, senza fatica e senza trovare troppa resistenza, a chiudere agilmente il set che si è concluso sul 25-13.
Nel quarto parziale, il copione è stato grossomodo lo stesso: il poco equilibrio, alcuni errori in face di ricezione e la poca reattività a muro hanno spianato la strada alla Fiamma Torrese che ha chiuso sul 25-17.
Ci sarà sicuramente da lavorare sul piano mentale e servirà ritrovare compattezza perché sabato prossimo l'Olimpia ospiterà, tra le mura amiche, Melendungo per un'altra sfida dall’alto coefficiente di difficoltà.
Sarà necessario vincere per restare in scia e agganciare in classifica (l'Olimpia è ora quarta con 14 punti) proprio le salentine salite al secondo posto a quota 17 in coabitazione proprio con Fiamma Torrese e accorciare sulla vetta, ben salda al momento nelle mani dell'Akademia Sant'Anna di Messina, che ora dista sei punti.
Scuro in volto ma consapevole di cosa non sia andato è stato Eliseo: "Siamo partiti bene ma abbiamo poi peccato di supponenza e dal secondo set in poi si è badato più alle cose futili invece di restare concentrati.
Probabilmente la vittoria del primo set ci ha dato una falsa impressione sull'andamento completo della gara, cosa che non veritiera visto che giocavamo contro una squadra che aveva i nostri stessi punti in classifica.
Che in settimana gli infortuni ci abbiano limitato e creato qualche problema negli allenamenti è vero ma non voglio considerarlo nemmeno come un alibi perché chi è sceso in campo poteva starci benissimo e non è questo il motivo che ci ha portati alla sconfitta ma bensì la poca attenzione in quello che bisognava fare.
In settimana sicuramente mi farò sentire e analizzeremo le cose come sempre. Dobbiamo ritornare a lavorare con umiltà come fatto fino ad adesso.
E' vero, le defezioni avute ci hanno creato qualche problema, ma non dobbiamo mai tralasciare quelli che sono i dettami tattici del nostro gioco.
Sabato affronteremo una vera e propria corazzata come Melendugno e bisognerà sicuramente prendere spunto dalla sconfitta subita per capire cosa non va fatto o il risultato sarà lo stesso e questo non deve accadere.
Quindi, testa bassa e tanto lavoro in settimana per dimenticare questa brutta prestazione".

comunicato n.145485




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