Scene molto forti e che lasciano il segno nell'animo di chi vi assiste sono state rappresentate al Teatro di San Vittorino
Si e' trattato dell'ultimo evento di un fitto programma che il questore Edgardo Giobbi ha voluto dedicare alla celebrazione della "Giornata Internazionale per l'Eliminazione della Violenza sulle Donne"
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Il Teatro di San Vittorino ha accolto, dinanzi ad un numeroso pubblico, l'evento finale della giornata che il questore Edgardo Giobbi, con la collaborazione del Conservatorio "Nicola Sala", l'Inner Wheel Club, il Rotary Club, la Fidapa e la Compagnia Balletto Benevento, ha voluto dedicare alla celebrazione della "Giornata Internazionale per l'Eliminazione della Violenza sulle Donne".
La manifestazione ha rappresentato un insieme di musica, danza e teatro sotto la direzione di Linda Ocone.
Scene molto forti e che lasciano il segno nell'animo di chi vi assiste, così come aveva già anticipato nella conferenza stampa di presentazione della giornata, Carmen Castiello, coreografa della Compagnia Balletto Benevento, hanno voluto sottolineare la gravità di quanto sta accadendo in Italia e nel mondo e con aumento esponenziale di episodi.
Molto brava Patrizia Di Martino, docente del Conservatorio di Tecnica dell'Interptretazione scenica, nella interpretazione del racconto di una ragazza uccisa dal suo compagno e che narra la sua sepoltura.
Del Conservatorio "Nicola Sala" anche Frida Cuccurullo cantante, Anita Marcarelli flauto, Maria Cristina Costanzo docente di Pianoforte, Francesca Mazzilli cantante, Francesco Piscosquito regia audio video, Valentino Santarcangelo docente di musica elettronica.
comunicato n.145393
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