Portale multimediale d'informazione di Gazzetta di Benevento

 

stampa

letto 2746 volte

Benevento, 22-11-2021 12:48 ____
Con l'espressione artistica si spera si possa suscitare un moto interiore per abbattere il muro di omerta'
E' quanto ha affermato il questore Edgardo Giobbi nel presentare gli eventi che sosterranno l'iniziativa della giornata contro la violenza di genere che si terra' il prossimo 25 novembre. Conservatorio, Rotary e Fidapa al suo fianco
Nostro servizio
  

Sin dal suo primo ingresso in città, allorquando per primi incontrò i giornalisti, disse loro che uno dei pochi punti fermi del suo progranmma di governo nella funzione di questore del Sannio, sarebbe stato quello della lotta e del contrasto alla violenza di genere.
E' così è stato. Il questore Edgardo Giobbi, nella Conferenza Stampa di presentazione degli eventi che si terranno giovedì prossimo, 25 novembre, giornata dedicata al contrasto alla violenza di genere, ha voluto sottolineare l'importanza di questo tema a lui caro.
Siamo riusciti a creare un "consorzio" tra Enti proprio per evidenziare adeguatamente gli eventi che contraddistingueranno la giornata del 25 novembre. Per noi della Questura questo è peraltro un progetto permanente.
Con "Questo non è amore", lo portiamo avanti tutto l'anno ed infatti per tutta la giornata di giovedì prossimo saremo presenti ai vari eventi che si terranno e distribuiremo l'oposcolo sul tema che è fatto in modo schematico e leggibile.
Le iniziative in campo, ha ancora detto Giobbi, sono state realizzate grazie all'apporto del Conservatorio Statale di Musica "Nicola Sala", della Fidapa con il Balletto di Benevento e del Rotary Club.
Ad intervnire è stato quindi il segretario del Rotary, Luigi Marino che ha voluto sottolineare come il cartellone predisposto per l'occasione sia molto significativo ed ha ricordato il dono già fatto alla città, in via Raffaele De Caro, della "panchina rossa". Sarà in questo luogo che si celebrerà il primo evento della giornata. Lì sarà deposto un mazzo di fiori e sarà riposizionata, dopo la sua vandalizzazione, la cassetta per le lettere la cui chiave di accesso sarà consegnata direttamente al questore Giobbi.
E' importante, ha sottolineato Marino, il legame tra le associazioni del territorio per uno scopo comune così importante.
La Questura, la Procura ritengano amiche e disponibili le nostre associazioni. Nell'ambito di questa sinergia nel pomeriggio del 25, ci sarà anche un convegno che si terrà sulla piattaforma zoom.
A questa manifestazione Marino ha annunciato anche l'adesione del Comitato di Quartiere del Centro Storico di cui egli è presidente.
Il questore a questo punto ha passato la parola alla potenza, che egli ha definito enorme, delle espressioni artistiche e quindi a Carmen Castiello, presidente della Fidapa ma anche coreografa della Compagnia Balletto di Benevento, la quale ha voluto subito sottolineare come ci si sia fatti portavoce di un momento storico per la sua drammaticità.
Ha convenuto con Giobbi che le varie forme di espressione artistica sono molto dirette e rappresentano quasi sempre un viaggio che è di andata e ritorno.
Fare rete in città, ha proseguito Castiello, è qualcosa di estremamente importante. Chiudersi ciascuno al proprio interno, altro non fa che disporci ad andare indietro.
Nella mattinata, ha detto Castiello, saremo a piazza Santa Sofia dove saranno le donne stesse a raccontarsi, ed a denunciare gli abusi subiti, attraverso varie forme artistiche.
Si esprimeranno in quella piazza, nei pressi di quella fontana dalla quale sgorga acqua che è segno di rinascita e segno di speranza oltre che essere forza vivifica.
Si spera che con l'espressione artistica, è intervenuto il questore, si possa suscitare un moto interiore per abbattere il muro di omertà. Il fenomeno nel Sannio non è molto esteso e non desta grande preoccupazione ma non tutto emerge ed è quello che più ci preoccupa.
Giobbi ha quindi presentato l'intervento del Conservatorio Statale di Musica "Nicola Sala", un Istituto che vanta grande prestigio a livello nazionale, ha detto ancora il questore, e che ci ospiterà in quel suo gioiellino che è il Teatro di San Vittorino.
Il presidente Antonio Verga dopo aver ringraziato il questore per aver voluto coinvolgere il "Nicola Sala", ha detto che sin dal suo primo arrivo a Benevento, Giobbi ha voluto rivolgere a noi la sua attenzione venendo a farci visita trovando subito obiettivi comuni da raggiungere. Il Conservatorio, ha proseguito Verga, è una Istituzione di alta cultura ma prima di essa viene certamente l'attenzione per l'uomo e quindi per i giovani che lo frequentano.
La nostra città, ha infine ricordato Verga, nel 2018 è stata teatro di un omicidio di una giovane prostituta, Ester, il cui assassino non è mai stato trovato. E dunque l'iniziativa e quantomai opportuna ed è stata da noi accolta con grande favore mettendo insieme tutte le istituzioni in uno sforzo comune che non è mai bastevole.
Giosuè Grassia, direttore del Conservatorio, si è trattenuto sulla parte dello spettacolo che sarà offerto con l'occasione. I paradigmi possono cambiare e dunque l'arte viene intesa anche come componente di un ruolo sociale.
L'evento che proponiamo, ha detto Grassia, non è solo musicale in quanto c'è anche recitazione e danza che con noi racconteranno gli eventi. Con Carmen Castiello e Linda Ocone siamo stati stimolati a pensare in varie direzioni. E sarà quindi un contenitore dove andranno a convivere vari aspetti artistici, oltre al suono.
Insomma, spacchiamo la noce, ha concluso il direttore, dove le emozioni migliori si racchiudono.
Carmen Castiello ha ancora detto di essere rimasta colpita favorevolmente dalla proposta musicale del Conservatorio.
La loro musica ci ha portati in una direzione diversa da quella che ci eravamo prefissi. Sarà un messaggio molto forte ed intimo sulla violenza domestica, quello che proporremo.
Infine, il questore ha voluto ringraziare Angelo Lonardo (ultima foto in basso), dirigente della Divisione Anticrimine, per l'eccezionale attività che sta svolgendo in questa materia.

 

 

comunicato n.145293




Società Editoriale "Maloeis" - Gazzetta di Benevento - via Erik Mutarelli, 28 - 82100 Benevento - tel. e fax 0824 40100
email info@gazzettabenevento.it - partita Iva 01051510624
Pagine visitate 407939533 / Informativa Privacy