Siamo oggetto di una campagna diffamatoria che richiederebbe un esposto-querela. L'Osl attacca Mastella per quanto detto in Consiglio comunale
La Commissione dell'Organo Straordinario di Liquidazione, scrive una lunga relazione di venti pagine al Ministero dell'Interno ed alla Prefettura ed espone i perche' dopo tanti anni dal dissesto si e' ancora al palo
Nostro servizio
La Commissione straordinaria di liquidazione del dissesto dichiarato dal Comune di Benevento ha inviato una nota al Ministero dell'Interno ed alla Prefettura avente ad oggetto: Aggiornamento procedura di liquidazione dissesto finanziario del Comune di Benevento.
Questa nota però riporta anche gravissime accuse all'Amministrazione Mastella a cui è esclusivamente addebitata la responsabilità dei ritardi nella chiusura della procedura che è stata dichiarata oramai cinque anni fa, all'insediamento dell'Amministrazione Mastella, appunto.
Al Ministero, l'Organismo Straordinario di Liquidazione (Osl), presieduto da Francesco Ricciardi (foto) dice anche che esso è oggetto di una campagna mediatica diffamatoria.
L'impossibilità a poter rendere dichiarazioni pubbliche o interviste, non può sottrarre l'Osl dal dover fornire al Ministero un aggiornamento sulle procedure inerenti la gestione della liquidazione soprattutto in ragione delle recenti dichiarazioni rese dal sindaco nell'ambito del Consiglio comunale tenutosi lo scorso 22 nel corso del quale ha detto che "con l'Osl la mia opinione è che non ha fatto il dovere che ha fatto... l'ho detto al ministro, l'ho detto al capo di Gabinetto, l'ho detto agli altri.
Non so chi arriverà successivamente".
Dichiarazioni altamente offensive della credibilità professionale dei componenti dell'Osl, si legge nella relazione, finanche millantando assicurazioni per la sicura sostituzione laddove si dichiara "non so chi arriverà successivamente".
Per tali affermazioni, scrivono ancora i componenti dell'Osl, pur ritendo sussistere gli estremi di un esposto-querela per le frasi diffamatorie, prive di fondamento, peraltro pronunciate nel corso di un Consiglio comunale, aperto al pubblico, ritengono di non intraprendere iniziative a tutela del buon nome e del proprio operato professionale al fine di non accentuare possibili ed inutili polemiche a cui, nel tempo, ci si è sempre sottratti.
A questo punto la Commissione denuncia tutti quelli che ritiene essere i mancati interventi del Comune per metterla in condizione di lavorare e, tra questi, la mancanza del personale professionalmente prearato per il quale il sindaco ha scritto all'Osl di procedere autonomamente anche attingendo all'esterno e di locali idonei dove poter lavorare.
La Commissione bacchetta il Comune anche sulla redazione del Bilancio che evidentemente non è stato armonizzato allorquando veniva richiesta una puntuale revisione straordinaria dei residui.
Gli uffici comunali, inoltre, benché sollecitati anche attraverso incontri con il segretario generale non hanno mai riscontrato le richieste dell’Osl in ordine alla gestione dei residui.
La Commissione lamenta anche il mancato versamento delle somme ad essa spettanti.
Ancora, c'è una assenza di collaborazione anche per quanto riguarda l'alienazione del patrimonio disponibile.
La commissione conclude affermando di non essere in grado di fissare un cronoprogramma per chiudere il dissesto, proprio per queste difficoltà riscontrate.
Le venti pagine della relazione, ovviamente da esse abbiamo estrapolato solo alcune affermazioni, così chiudono: "E' proprio l'Osl che non avrebbe fatto il proprio lavoro o l'Amministrazione comunale non ha messo nelle condizioni per svolgerlo?"
comunicato n.143700
Società Editoriale "Maloeis" - Gazzetta di Benevento - via Erik Mutarelli, 28 - 82100 Benevento - tel. e fax 0824 40100
email info@gazzettabenevento.it -
partita Iva 01051510624
Pagine visitate 401569248 / Informativa Privacy
