Un'auto parcheggiata a piazza Piano di Corte ostruisce il passaggio addirittura per un'altra via. Multa salata dalla Polizia Municipale
Il problema della sosta in quella zona e' sempre piu' evidente e con la nuova sistemazione si dara' l'ennesimo segnale ai residenti di andare via ed abbandonare quei vicoli e quegli slarghi
Nostro servizio
E' da ieri che quest'auto che si vede nella foto di stamane, è parcheggiata in piazza Piano di Corte ostruendo addirittura il passaggio dalla piazza medesima a via Falcone Beneventano.
Non è la prima volta che accade (ovviamente anche con altri autoveicoli) ma stavolta i residenti della zona hanno chiamato la Polizia Municipale che è giunta sul posto.
Qui non si tratta di censurare il parcheggio, che è preceduto peraltro dal divieto d'ingresso in zona a traffico limitato, in un'area cioè dove non è possibile attuarlo, il parcheggio, per tutti, qui si tratta di censurare, cosa che i Vigili hanno fatto con una multa salata avendo disatteso più articoli del Codice della Strada, un comportamento sconsiderato perché bloccare una strada, con tutto ciò che esso può comportare, anche in termini di sicurezza, è cosa molto grave e prescinde dalla sosta vietata.
Piazza Piano di Corte a breve, attraverso il programma dei Pics, subirà una sostanziale rivisitazione.
E' un recupero della piazza fondamentalmente sbagliato perché una cosa è sistemare il basolato che è pericolosissimo così come è; una cosa è ordinare gli stalli della sosta ed una cosa è ridurli in maniera molto drastica fino a portarli da una quarantina a poco più di una decina.
E' questo l'ennesimo segnale per dire ai residenti di lasciare definitivamente quei vicoli e quelle zone, ci è stato detto nel quartiere.
Non ha senso poi parlare di sosta "compensativa" nel megaparcheggio, molto lontano da quei luoghi, quale alternativa.
Chi lo propone si immagini di fare quel tragitto, magari d'inverno, col freddo o con la pioggia, con la spesa in mano ovvero con la carrozzina del piccolo.
Una idea sbagliata, questa che il Comune si accinge a concretizzare, che andrebbe rivista e discussa con chi è in zona e vive queste problematiche.
Ma tant'è!
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