Magari fosse stata la sua auto ad essere divenuta tavolino da bar, si sarebbe fatto prendere dall'ira funesta
Ma siccome e' quella degli altri, si puo' fare. A piazza Piano di Corte sui tetti delle auto in sosta si lasciano bottiglie, bicchieri e lattine di bibite. A largo Feoli e' intervenuta la Polizia Municipale. Il dramma del Centro Storico
Nostro servizio
Magari fosse stata la sua auto ad essere divenuta tavolino da bar, si sarebbe fatto prendere dall'ira funesta.
Ma siccome è quella degli altri, si può fare.
Questo è quanto ci hanno detto abitanti dei vituperati ed abbandonati, dalle Istituzioni, vicoli del centro storico, alla vista di quanto accaduto alle auto in sosta nella notte a piazza Piano di Corte ed appartenenti ai residenti oramai senza più pazienza.
Peraltro, ci ha fatto notare un residente, con il calore di questi giorni, lo zucchero che residua vicino ai contenitori, bicchieri, lattine o bottiglie, si solidifica sulla carrozzeria e può provocare anche seri danni alla stessa quando non lo fanno già i graffi di questi oggetti.
Bicchieri, lattine e bottiglie posti sui tetti delle auto, sono stati rimossi grazie alla cortesia dei lavoratori dell'Asia che, per paradosso, hanno operato recuperando immondizia su proprietà privata (il tetto della macchina) cosa che non potrebbero nemmeno fare.
La Polizia Municipale è intervenuta invece a Largo Feoli (nelle ultime due foto in basso), a poche centinaia di metri da piazza Piano di Corte, dove erano stati depositati rifiuti raccolti nei vietati bustoni neri.
Sono stati aperti ed è partita la verifica del contenuto per poi multare i contravventori alle regole di conferimento.
La lotta c'è e viene portata avanti, ma è oggettivamente impari.
comunicato n.143245
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