Un giovane scultore, un rumeno, ha attratto l'attenzione di coetanei ed adulti con le sue sculture nella sabbia
Una materia prima poverissima quella utilizzata, poi solo la sua grande capacita' a manipolarla traendone delle forme molto verosimili alla realta'
Nostro servizio
Un giovane scultore, un rumeno, così ci ha detto, ha attratto l'attenzione di coetanei ed adulti.
Lungo corso Garibaldi, all'incrocio con via Traiano, ha steso il suo tappeto rosso, per non sporcare la strada ed ha cominciato ad impastare e poi a modellare.
Solo sabbia, ci ha detto, sabbia ed acqua, questa la materia prima.
Poi una grande capacità a manipolare questo elemento ed a crearne delle forme artistiche a grandezza naturale.
Stavolta ha realizzato una mamma cane che allatta un suo piccolo mentre un altro, evidentemente sazio, è poco distante da lei, quasi nella stessa posizione assunta dalla mamma.
E' eccezionale la verosimiglianza al punto che in tanti hanno dovuto ben guardare per accorgersi che si trattasse solo di scultura.
Molti hanno offerto qualche soldo allo scultore, soldi meritatissimi.
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