Portale multimediale d'informazione di Gazzetta di Benevento

 

stampa

letto 6315 volte

Benevento, 12-11-2018 18:33 ____
Nella stanza del direttore del Conservatorio, Giuseppe Ilario, e' stata trovata una microspia. Chi lo stesse registrando non si sa
E' stato solo il caso e la voglia di caffe' a fare in modo che l'aggeggio venisse scoperto dietro un mobile antico, alla sinistra della scrivania del vertice amministrativo dell'Istituto. Un foglio caduto da una cartellina, ha fatto il resto...
Nostro servizio
  

Con mio sgomento, per puro caso è stata trovata una microspia nascosta nel mio ufficio.
Questo è quanto ha dichiarato il direttore del Conservatorio Statale di Musica "Nicola Sala" Giuseppe Ilario (qui nella foto di Gazzetta è con il presidente Caterina Meglio).
E' stato solo il caso e la conclamata ospitalità del direttore Ilario a far scoprire l'aggeggio che, peraltro, non ha nemmeno una grande capacità di trasmissione, forse una quindicina di metri e, dunque, non è difficile ipotizzare, ma questo dovranno essere gli investigatori ad accertarlo, che potesse avere una ricezione addirittura nel Palazzo De Simone anche se le mura molto spesse non agevolano l'operazione.
Dicevamo del ritrovamento.
Il direttore Ilario si trovava nella stanza con alcuni suoi colleghi ed il bidello quando hanno avvertito la necessità di farsi un caffé con la macchinetta che è nella stanza.
Ilario peraltro, lo diciamo per esperienza diretta, mena sempre grande vanto della sua miscela di caffé ed è felice di poterla offrire ai suoi ospiti.
Così mentre preparavano il caffe dal suo mobile antico sulla sinistra della sua scrivania, è caduta una cartella da cui a sua volta è uscito un foglio che è andato a finire sotto il mobile.
Per recuperare il documento è stato, quindi, necessario spostare il mobile medesimo ed è allora che si è accertata la presenza di questa cimice.
Piccolina, certo, ma professionale ed anche i fili erano stati ben tranciati e collegati.
Ho chiamato immediatamente i Carabinieri, ci ha detto Ilario, che hanno constatato l'accaduto e sequestrato l'oggetto per ulteriori indagini.
Non ho alcuna idea di chi abbia potuto commettere una simile azione. Ma non avendo nulla da nascondere, non vedo alcun motivo di tacere un simile ritrovamento.
Peraltro, ci ha ancora detto Ilario, la mia stanza è sempre aperta e la porta spalancata.
L'unico momento in cui la chiudo è quando andiamo a pranzo, tutti assieme.
Quel che è certo, però, è che da questa stanza sono partite diverse denunce, amministrative e direttive, del Conservatorio.
Al momento, la giustizia sta facendo il suo corso, e siamo in attesa di sviluppi.
Negli ultimi quattro anni, grazie al lavoro di tutti, il Conservatorio "Nicola Sala" ha raddoppiato gli iscritti ed è diventato un fiore all'occhiello del sistema Campania.
Questo, evidentemente, ci ha rafforzati e ha creato un rapporto solido con tutte le istituzioni e gli enti locali presenti sul territorio, ma ci ha creato anche dei nemici, adesso ne abbiamo le prove.
Operando nella completa legalità, non posso che sorridere di fronte a una microspia, che invece rivela la statura morale di coloro che remano contro con qualunque mezzo, senza arretrare di fronte all'illecito.
Posso soltanto confermare che Caterina Meglio ed io continueremo a lavorare sereni, come sempre abbiamo fatto.
La parola, adesso, è ai Carabinieri".

comunicato n.117500




Società Editoriale "Maloeis" - Gazzetta di Benevento - via Erik Mutarelli, 28 - 82100 Benevento - tel. e fax 0824 40100
email info@gazzettabenevento.it - partita Iva 01051510624
Pagine visitate 399933656 / Informativa Privacy